Dettagli del trapianto e monitoraggio
Tuttavia, il polmone rappresenta una sfida particolare a causa della sua complessità anatomica e fisiologica. Nell'ambito del paper, gli scienziati descrivono il trapianto del polmone sinistro di un maiale geneticamente modificato in un ricevente umano di 39 anni, dichiarato cerebralmente morto. L'équipe ha monitorato il funzionamento dell'organo e la risposta del sistema immunitario. Il donatore suino, riportano gli studiosi, era stato sottoposto a editing genetico tramite CRISPR per ridurre il rischio di rigetto. Gli scienziati hanno osservato segni di danno polmonare 24 ore dopo il trapianto, evidenze di rigetto polmonare mediato da anticorpi a distanza di tre e sei giorni dall'intervento.
Conclusioni e prospettive future
Al nono giorno, l'esperimento è stato interrotto, ma il polmone aveva mantenuto vitalità e funzionalità. I risultati rappresentano un primo passo per il trapianto di polmone da maiale a uomo. Tuttavia, concludono gli autori, sono necessari miglioramenti per ottimizzare sia le modifiche genetiche apportate al maiale donatore sia i farmaci immunosoppressori necessari per evitare il rigetto immunomediato del polmone e per preservarne la funzionalità a lungo termine.