AGI - "La sinistra ha un dannato bisogno di un pensiero critico. Sono decenni che sta sulla difensiva. Impegnata a riparare, sistemare i bulloni, potare gli aspetti più torvi e intollerabili dello sviluppo italiano. Ora occorre mettere tutti al lavoro per immaginare un futuro diverso. L'alternativa non è tra il comunismo fallito o l'accettazione del turbocapitalismo parassitario, con le sue disuguaglianze e il suo esercizio della pura forza. Si deve trovare la strada per un mutamento qualitativo della vita delle persone; mettendo insieme socialismo, cristianesimo e spirito repubblicano e costituente".
Lo dice Goffredo Bettini, dirigente nazionale del Pd, sulle prospettive del centrosinistra parlando della nuova rivista "Rinascita", che sarà presentata sabato prossimo a Roma.
Il rinnovato pensiero di sinistra e il dibattito nel Pd
"La rivista è espressione non di una corrente. Piuttosto di una urgenza per rimettere al centro il tema di un rinnovato pensiero di sinistra. Nel Pd è fondamentale discutere di più. Ognuno sta dando un contributo nei modi che ritiene più opportuno. L'hanno fatto i riformisti a Milano, lo faranno in tanti a Montepulciano. Noi abbiamo scelto di farlo, presentando 'Rinascita' sabato prossimo mattina, al Residence Ripetta di Roma".
Campo largo, programmi e Costituzione
"Circa il candidato premier non è il momento di discuterne. Il campo largo, al contrario, è una necessità fin da ora. Occorre un avvicinamento graduale sui programmi tra le forze politiche. E occorre un orizzonte ideale, di valori, di riferimenti prioritari che a mio parere non può che essere il rinnovamento nella storia presente, dei principi fondamentali della nostra Costituzione. Che ogni volta vanno conquistati, e riproposti creativamente, nella vita della democrazia italiana".
Unità e ricomposizione delle forze progressiste
"Mi pare che Elly Schlein, che ha risollevato il Pd, sia pienamente in sintonia con tale necessità; così come Conte, l'insieme della sinistra, le varie esperienze civiche, a partire dalla Rete di Alessandro Onorato e tutte le altre che stanno emergendo e per le quali faccio sinceramente il tifo. Troveranno le vie di una ricomposizione. A condizione che non inizino a beccarsi tra di loro, ma siano generose le une con le altre", conclude Bettini.







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