Volkswagen, la vendita di auto crolla ma i suoi wurstel volano

12 ore fa 7

AGI - Negli ultimi anni, i problemi finanziari della Volkswagen sono diventati l'emblema della crisi economica della Germania. Ma, in mezzo al crollo delle vendite di auto, uno dei suoi prodotti meno conosciuti, che non ha nulla a che fare con le automobili, sta vivendo un boom: 'il currywurst VW'. Lo riporta 'The Guardian'.
Descritto come il carburante degli operai della casa automobilistica e servito quotidianamente nelle numerose mense aziendali e nei supermercati vicini, questo spuntino è diventato ufficialmente il prodotto più popolare dell'azienda.
“Più di 8 milioni di currywurst originali Volkswagen segnano un nuovo record di vendite per noi”, ha dichiarato questa settimana sui social media il responsabile delle risorse umane di VW, Gunnar Kilian.

Il piatto preferito

Il currywurst - wurstel in salsa di pomodoro, cosparso di curry in polvere e talvolta di paprika - è uno dei piatti preferiti in Germania. La casa automobilistica ha venduto 8,5 milioni di esemplari del wurstel lo scorso anno, con un aumento di 200.000 unità rispetto al 2023, ha dichiarato un portavoce dell'azienda. 
La VW, a lungo uno dei marchi più iconici di un'economia che per decenni è stata il motore dell'Europa ma che negli ultimi due anni ha subito una contrazione, ha avuto poco altro da festeggiare questa settimana. Il report annuale dell'azienda, pubblicato oggi, ha mostrato un utile netto in calo del 30,6% rispetto all'anno precedente a causa degli elevati costi di produzione e della flessione delle vendite in Cina. 

Il gruppo di 10 marchi, i cui modelli includono Audi, Seat e Skoda oltre a VW, ha avuto un 2024 difficile, segnato da una lunga e aspra disputa con i sindacati tedeschi che si è conclusa con un accordo a dicembre per tagliare 35.000 posti di lavoro entro il 2030. Il responsabile finanziario dell'azienda, Arno Antlitz, ha dichiarato che l'obiettivo di VW è “ridurre costantemente i costi e aumentare la redditività” e che l'azienda si aspetta che i ricavi di quest'anno superino la cifra del 2024 “fino al 5%”.

Ma VW ha anche riconosciuto che restano sfide “derivanti da un ambiente caratterizzato da incertezza politica, crescenti restrizioni commerciali e tensioni geopolitiche”. Tra queste, la mancanza di chiarezza sulla minaccia di Donald Trump di imporre tariffe del 25% ai produttori dell'Ue. 
Lontano dalle turbolenze globali, tuttavia, l'azienda può contare sui suoi wurstel.

Curioso caso di un piatto da mensa aziendale

Il currywurst VW - disponibile nelle 30 mense aziendali e nei chioschi dei cantieri, oltre che nei supermercati locali vicini alle fabbriche - è preparato secondo una ricetta segreta nota solo a pochi dipendenti.

Introdotto nel 1973, viene prodotto dai macellai dell'azienda nella cosiddetta fabbrica di servizi, considerata così importante per il funzionamento dell'azienda da essere marchiata come 'Volkswagen Originalteil' (parte originale) e da vantare un proprio numero: 199 398 500 A.
Nel 2021, la decisione dei capi della VW di eliminare il currywurst dal menu della sede centrale di Wolfsburg, nel nord della Germania, ha provocato una protesta tra i lavoratori.

Ha anche suscitato le ire dell'ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder, uno dei più famosi fan del piatto ed ex leader del Land della Bassa Sassonia, dove ha sede la VW. Schröder definì il currywurst la “barretta energetica dell'operaio specializzato”. Il piatto è stato ripristinato, con tanto di scuse, dai dirigenti dell'azienda, che hanno dichiarato di aver risposto alle crescenti richieste dei dipendenti di opzioni vegetariane e vegane più salutari. 

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