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AGI - "No, non gli faccio le scarpe. Sarà una giornata bellissima, ci dobbiamo mettere d'accordo, dobbiamo stabilire le periferie da visitare. Sarà una bella giornata". Ha scherzato oggi Carlo Verdone sul red carpet della Festa del Cinema di Roma, dove ha incontrato il sindaco Roberto Gualtieri in occasione dell'anteprima di 'Vita da Carlo 4'. Il primo cittadino ha già annunciato che il prossimo 17 novembre, giorno del 75esimo compleanno del regista, Verdone sarà sindaco per un giorno in Campidoglio.
"Abbiamo voluto fargli questo omaggio - ha spiegato Gualtieri - perchè lui è una persona straordinaria, un grande artista, un grande cineasta, un grande interprete non solo di Roma e dei romani, ma dell'umanità nelle sue contraddizioni. Pur essendo molto romano, Carlo non è mai campanilistico, parla a tutto il mondo".
A chiudere il siparietto, Aurelio De Laurentiis, storico produttore di Verdone: "Carlo vorrebbe ridare Roma ai romani". Pronta la replica del regista che, alla domanda dei giornalisti 'perchè adesso di chi è?', ha risposto: "Ora è di tutti".
Verdone ha poi risposto così a chi gli chiedeva cosa farebbe se fosse ministro della Cultura. "Cercherei di rivalutare via Veneto e farei tutta una specie di mercatino di libri, dischi, cose culturali. La domenica, da Villa Borghese a via Veneto farei un mercatino, sarebbe una cosa molto interessante", ha concluso.
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