AGI - La squadra antifrode francese ha annunciato di aver segnalato alle autorità la vendita di bambole sessuali a sfondo pedopornografico da parte di Shein. L'annuncio arriva mentre il colosso asiatico del fast fashion, sanzionato tre volte in Francia quest'anno per le sue pratiche, si prepara ad aprire mercoledì il suo primo negozio fisico permanente nel cuore di Parigi.
Le autorità francesi hanno scoperto "che il sito di e-commerce Shein vendeva bambole sessuali con sembianze infantili. La loro descrizione e categorizzazione sul sito lasciano pochi dubbi sulla natura pedopornografica del contenuto". "La loro descrizione e categorizzazione sul sito web lasciano pochi dubbi sulla natura pedopornografica del contenuto", aggiunge la Direzione Generale per la Politica della Concorrenza, gli Affari dei Consumatori e la Lotta alle Frodi (DGCCRF).
"In accordo con il pubblico ministero, è stata depositata una segnalazione alla piattaforma, suggerendo di adottare rapidamente misure appropriate", afferma la DGCCRF. Queste misure includono la rimozione delle pagine pertinenti dal sito web e la declassificazione della categoria di prodotti. Sul suo sito web, il quotidiano Le Parisien ha pubblicato la foto di una di queste bambole, raffigurante una bambina con il corpo e i lineamenti di un orsacchiotto di peluche, accompagnata da una descrizione sessuale esplicita. Le bambole sono alte 80 centimetri.
INFO LE PARISIEN | La répression des fraudes a découvert que le géant chinois de l'e-commerce Shein vendait des produits pédopornographiques
L'annonce est glaçante ⤵️
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"Ci sono persino commenti di acquirenti. Immaginate un bambino che naviga sul sito alla ricerca di una bambola e che, per caso, potrebbe imbattersi in questi prodotti", secondo Alice Vilcot-Dutarte, portavoce della DGCCRF (Direzione Generale della Concorrenza, del Consumo e della Repressione delle Frodi), citata da Le Parisien.
La DGCCRF ha anche rilevato l'assenza di "misure di filtraggio" che impediscano di fatto ai minori di accedere a contenuti che vendono bambole sessuali dall'aspetto adulto. "Queste segnalazioni riguardano il sito web e il marchio Shein, per i quali pratiche commerciali ingannevoli, false dichiarazioni e diverse violazioni di conformità sono già state ampiamente osservate e sanzionate", sottolinea la dichiarazione.
La DGCCRF ricorda al pubblico che "la distribuzione di materiale pedopornografico tramite reti di comunicazione elettronica è punibile con una pena detentiva fino a sette anni e una multa di 100.000 euro". Oggetto di una proposta di legge in Francia contro l'ascesa della moda ultra-fast, Shein è stata multata tre volte quest'anno in Francia, per un totale di 191 milioni di euro, per violazione delle normative sui cookie online, pubblicità ingannevole, informazioni fuorvianti e mancata dichiarazione della presenza di microfibre di plastica nei suoi prodotti. Finora limitata alle vendite online e ai negozi pop-up, l'azienda, fondata in Cina nel 2012 e con sede a Singapore, sta compiendo un passo strategico con la sua prima sede permanente a Parigi.
Le bambole contestate rimosse dal sito web
Shein ha poi assicurato di aver rimosso "immediatamente" le bambole dalla sua piattaforma. "Il nostro team di Marketplace Governance sta attualmente indagando su come queste inserzioni possano aver eluso i nostri meccanismi di monitoraggio e sta conducendo una revisione completa per identificare e rimuovere eventuali prodotti simili che potrebbero essere offerti in vendita da altri venditori terzi", ha aggiunto l'azienda in una dichiarazione scritta.







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