AGI - Altra giornata nera per i pendolari costretti a fare i conti con l'ennesimo guasto che ha messo in ginocchio la circolazione dei treni. Il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, parlando con i giornalisti, spiega così le ragioni del caos: "C'è stato un errore di una ditta privata che stanotte ha piantato un chiodo su un cavo. Il tempo di reazione di fronte a questo errore non è stato all'altezza che la seconda potenza industriale d'Europa deve avere. Il privato ne risponderà", ha spiegato il leader della Lega.
"Ho chiesto che emergano le responsabilità, chi ha sbagliato dovrà risponderne - ha aggiunto Salvini -. Ho chiesto i nomi e i cognomi" di chi "non ha fatto bene il suo lavoro. E ho chiesto una verifica delle centraline d'alimentazione in tutta Italia".