AGI - Il Bologna firma la prima vittoria europea della sua stagione superando in trasferta il Fcsb per 2-1. Sono Odgaard e Dallinga a lasciare il segno sul risultato, già nei primi minuti di gioco. Gli ospiti partono subito forte e al 9' passano in vantaggio. Freuler ruba palla a Sut sulla trequarti, imbuca in area per Dallinga il quale serve un assist dalla sinistra che taglia fuori la difesa trovando Odgaard che, con il destro, insacca a porta quasi vuota. Tre minuti dopo, arriva l'immediato raddoppio. Lykogiannis ci prova con un sinistro da fuori che, deviato da Lixandru, costringe Tarnovanu a respingere in tuffo, ma Dallinga è il più lesto di tutti a ribadire in rete per il 2-0. Al 25', Orsolini si mette in proprio e dalla destra si accentra sul sinistro, con Tarnovanu che salva i suoi in tuffo. A centro area, liberissimo, Dallinga si arrabbia per il mancato passaggio del compagno. I padroni di casa si fanno vedere per la prima volta al 37'. Da un corner dalla destra nasce un doppio colpo di testa ravvicinato, prima di Ngezana e poi di Sut, sul quale interviene per due volte Skorupski salvando i suoi. Il portiere polacco è decisivo pure al 41', sbarrando la strada con i piedi al destro ravvicinato di Thiam. Passati i brividi finali, gli emiliani chiudono la prima frazione in vantaggio per 2-0.
Al 9' della ripresa, un'incertezza difensiva costa caro a Freuler e compagni. Miculescu crossa dalla destra, la palla schizza nella zona di Birligea dopo un rimpallo e il neo entrato non perdona Skorupski con il destro, sfruttando anche una marcatura troppo allentata di Lucumì e accorciando così le distanze. I rossoblù tornano pericolosi al 23', quando Odgaard scaglia dalla distanza un destro potente ma centrale, con Tarnovanu che respinge. Al 27' è Dallinga ad avere una grande occasione, quando se ne va di forza a un difensore, entra in area e calcia di potenza con il destro ma centra di fatto Tarnovanu da ottima posizione. Il portiere rumeno è decisivo al 35', quando nega la gioia del gol a Odgaard, bravo a trovare l'angolino con il mancino. Al 38', Orsolini prende il palo con il destro da due passi. Nonostante le occasioni sciupate, il Bologna conserva il vantaggio fino al fischio finale e porta così a casa tre punti preziosi che permettono alla squadra di salire a quota 4 punti dopo tre giornate. Un bel successo da dedicare a Vincenzo Italiano, ricoverato in ospedale per una polmonite e oggi sostituito dal suo vice Niccolini. In Europa League, i felsinei torneranno in campo il 6 novembre al Dall'Ara contro i norvegesi del Brann.
La Fiorentina vola in Conference League
C'è una Fiorentina, che è ultima in Serie A e non ha mai vinto, e poi ce n'è un'altra, che brilla in Europa: due su due in Conference per i viola, che rasserenano per qualche giorno l'ambiente sconfiggendo 3-0, in trasferta, il Rapid Vienna. Pioli vara un mini-turnover e la coppia Dzeko-Piccoli: giocano titolari anche Viti, Fortini e Ndour, ma c'è De Gea in porta. L'avvio è buonissimo per la Fiorentina, che manda subito in crisi il portiere rivale Hedl. Quest'ultimo va fuori tempo, doppio salvataggio sulla linea per Ahoussou, talentuoso difensore che evita le potenziali reti di Viti e Dzeko al 4'. I ritmi sono intensi e il Rapid prova a rispondere con Ercan Kara, ma De Gea c'è. I viola continuano comunque a spingere e, al 9', passano in vantaggio: Dzeko tira da posizione defilata, Hedl non è reattivo e Ndour può segnare in tap-in. Prova a rispondere la formazione austriaca, ma di fronte c'è una Fiorentina in totale e assoluto controllo: doppia occasione per Piccoli, ma si va al riposo sull'1-0.
Tris viola e primato nel girone
Nella ripresa i viola partono ancora fortissimo, esattamente come nel primo tempo, e raddoppiano subito. Siamo al 49' quando, sul cross rasoterra di Fortini, Dzeko insacca dalla zona del dischetto: niente da fare per Hedl, è 2-0.
La reazione austriaca è comunque importante, con tanto possesso palla e la clamorosa chance per Seidl al 65': salva tutto De Gea, che evita la riapertura di un match che è virtualmente chiuso. I viola soffrono solo per una decina di minuti, dopo questa occasione, poi riprendono il controllo della sfida e la chiudono in scioltezza. Entra il gioiellino Kouadio, che è subito decisivo: grande azione palla al piede e assist per l'altro neo entrato Gudmundsson, che insacca il 3-0. Vince con questo risultato e un ampio margine la Fiorentina, dopo un match dominato: viola a quota 6 in Conference; Pioli sorride. Resta a secco il Rapid Vienna, con due ko su due match giocati in Europa.