AGI - Voleva farsi passare per il sosia di se stesso, ma un cappellino da baseball e una maschera non hanno ingannato nessuno, men che meno i suoi fan. E così Timothée Chalamet ha perso la sua sfida, ma ha 'ricompensato' i sosia veri concedendosi ai selfie e all'entusiasmo nel raduno di Washington Square Park di New York, impegnato appunto per un concorso utile a scoprire proprio un sosia dell'eroe di Dune.
Accompagnato da una guardia del corpo, il bel Timothée ha cercato di mischiarsi tra la folla, 'camuffato' da se stesso, ma due aspiranti sosia lo hanno riconosciuto e gli hanno chiesto un selfie. Tanto è bastato a scatenare l'isteria collettiva, al punto che è intervenuta la polizia, anche per arrestare uno fan particolarmente scalmanato.
L'appuntamento era stato organizzato da uno youtuber fan di Timothée Chalamet, che ha fatto distribuire alla fine di settembre volantini lungo le strade di New York, proprio mentre l'attore sta girando Marty Supreme, il nuovo film del regista Josh Safdie, presentato come un biopic fantasioso di una star del ping pong.
La selezione è stata aggiudicata a un 21enne di Staten Island, Miles Mitchell, che ha indossato l'abito viola di Willy Wonka, il personaggio di Roald Dahl che Chalamet ha interpretato nel recente film di successo. E per aggiudicarsi 50 dollari e una coppa ha dovuto dimostrate di avere una perfetta padronanza della lingua di Shakespeare, dei progetti convincenti e originali per rendere il mondo un posto migliore. E poi la prova più dura: dare un giudizio sulla modella Kylie Jenner, attuale compagna di Timothée e uscirne indenne.