AGI - Un lampo di Samardzic al 90mo salva l'Atalanta da quella che sarebbe stata la quarta sconfitta nelle prime sei giornate di campionato. Beffato e acciuffato il Bologna sull'1-1 a tempo quasi scaduto, dopo una gara stoica dei rossoblu in inferiorità numerica dal 51' per il rosso rimediato da Lucumì. Non basta ai felsinei il terzo sigillo di fila di Castro, sempre più incisivo nell'attacco di Vincenzo Italiano, che sale a 7 punti in classifica come Giampiero Gasperini, fermo a soli due successi e fin qui con la peggior difesa della Serie A (12 gol subiti).
Il match è combattuto e vibrante sin dalle prime battute di gioco, con tanto agonismo e sortite offensive a ripetizione sia da una parte che dall'altra. Il primo grande pericolo lo creano gli emiliani al 16', quando Orsolini s'invola verso l'area dopo una palla recuperata, sprecando però tutto con Castro solo al centro che reclamava un assist. La risposta della Dea arriva giusto un paio di minuti più tardi, con Lookman lanciato a tu per tu con il portiere da De Keteleare, ma Skorupski è provvidenziale a murare il nigeriano con i piedi.
Nella seconda meta' di prima frazione continua il grande equilibrio ma diminuiscono le potenziali occasioni, con i nerazzurri che si fanno rivedere solo al 38': Kolasinac guadagna il fondo da sinistra e mette al centro per Brescianini, che controlla e calcia in caduta da pochi passi colpendo anche un pezzo di terreno (sfortunatamente rimedia un infortunio ed è costretto al cambio prima del riposo). Ad inizio di ripresa, dopo neanche un minuto, arriva il colpo di scena: Castro riceve da Ndoye sulla trequarti, salta Djimsiti e da fuori indirizza un gran destro all'angolino per l'1-0 che fa esplodere il Dall'Ara. Rischia pero' di durare poco la gioia rossoblu, perche' al 51' Lucumì rimedia un rosso diretto per fallo da ultimo uomo su De Ketelaere che l'aveva scippato al limite dell'area (inizialmente fischiato rigore e poi tolto dal Var).
Sulla punizione seguente arriva uno schema dell'Atalanta che libera Lookman al tiro, trasformato in un assist per Ruggeri che centra la traversa da pochi passi. Con l'uomo in meno la squadra di Italiano è costretta a soffrire la forte pressione dei bergamaschi, che non ci stanno a lasciare altri punti pesanti per strada. Gasperini le prova tutte sbilanciando tantissimo la squadra a caccia del pareggio, trovato soltanto al 90' con un gran mancino di Samardzic che poco prima aveva anche colpito un palo. Prima del triplice fischio i nerazzurri provano anche a vincerla, ma gli ultimi assalti non vanno a buon fine.