AGI - Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nella sua visita in Bahrein ha incontrato il Re Hamad bin Isa Al Khalifa e il Principe Ereditario e Primo Ministro Salman bin Hamad Al Khalifa. Si è trattato - ricorda Palazzo Chigi - della prima visita di un presidente del Consiglio italiano nel Regno del Bahrein.
Nel corso degli incontri, Meloni ha discusso con i suoi interlocutori delle principali questioni regionali, anche alla luce del ruolo del Bahrein quale attuale Presidenza di turno della Lega Araba e ha poi approfondito il tema del dialogo interreligioso, rispetto al quale il Bahrein ha assunto un importante ruolo a livello internazionale, e discusso di risposte comuni alla sfida delle migrazioni, anche attraverso il Processo di Roma su migrazioni e sviluppo. I colloqui hanno infine permesso di confrontarsi sull'approfondimento delle relazioni bilaterali e in particolare - rilevano le stesse fonti - sulla promozione degli investimenti reciproci con l'obiettivo di creare nuovi strumenti che possano aumentare il flusso economico finanziario.
"Stati Uniti ed Europa sono economie complementari quindi uno scontro in materia di dazi non conviene a nessuno". Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, rispondendo alle domande dei cronisti. "La questione del surplus commerciale dell'Ue rispetto agli Usa non è una questione che nasce con la Presidenza Trump, è una questione che le Amministrazioni americane hanno posto spesso", ha rammentato Meloni osservando come nel 2023, tra Ue e Usa, il commercio dei beni registrasse un surplus a favore dell'Europa di oltre 150 miliardi.
"Comprendo il punto di vista degli Stati Uniti - ha ripreso - ma se si andasse a guardare al dato complessivo e si coinvolgesse per esempio il tema del commercio dei servizi, allora li' si vedrebbe che in questo caso c'è un surplus commerciale a favore degli Stati Uniti di circa 100 miliardi, a dimostrazione che si tratta di economie complementari e interconnesse e che quindi uno scontro non conviene a nessuno".
Per questo motivo, ha concluso, "ritengo che però il dialogo, ovvero una soluzione equilibrata e bilanciata, sia il modo per affrontare la questione: è la strada che intendo percorrere ed è la strada che intendo suggerire per trovare delle soluzioni insieme all'amministrazione americana".
Nell'agenda bilaterale, la collaborazione in ambito commerciale e della Difesa, il dialogo interreligioso - in Bahrein si è recato in visita anche Papa Francesco nel 2022 - e la situazione in Medio Oriente, considerato anche il ruolo della nazione del Golfo come Presidente di turno della Lega Araba.