Lecce-Empoli, Pierotti risponde a Pellegri e finisce pari

3 settimane fa 13

AGI - La furia finale del Lecce non basta per battere un Empoli convinto di vincere per un'ora poi in grossa difficoltà nel finale. I salentini hanno colto due traverse e sfiorato ripetutamente il secondo gol in un finale convulso. Primo tempo bloccato. La coperta del Lecce è molto corta, in mediana finché regge la coppia Ramadani-Rafia va tutto bene, la difesa è protetta e Falcone non tocca palla. L'Empoli risponde con una difesa bloccata, un centrocampo attento e un attacco pronto a fare densità in mezzo al campo.

Risultato di questo atteggiamento tattico: zero tiri in porta in mezz'ora. Uno straccio bagnato quello di Pellegri (31') ma, al 33', Cacace scende, serve Pellegri che si gira e fionda un rasoterra su cui Falcone non tenta nemmeno l'intervento: 0-1. Maleh potrebbe fare male, Gaspar si immola poi, al 47', lo stesso Gaspar, di testa, non trova la porta. Nella ripresa Oudin crossa per Krstovic anticipato in angolo da Goglichidze. Sul corner lo stesso Krstovic non trova la porta. Il Lecce attacca. Al 9' Dorgu crossa Krstovic va di testa, Vasquez alza in angolo.

L'Empoli va in contropiede, Colombo impegna Falcone (11'), ancor più pericoloso Cacace (12') che sfonda a sinistra e centra in pieno il palo, Colombo, sulla ribattuta, mette fuori. Sansone entra e calcia una punizione che Vasquez respinge a mani aperte. Gallo per Krstovic (23'), testa e palla sul fondo. Pierotti vede e serve Sansone, tiro alto. Spingono i salentini alla ricerca del pari che arriva, puntuale, al 32' quando Gallo crossa al bacio per il colpo di testa di Pierotti. Il Via del Mare è una bolgia e spinge i giallorossi, Sansone su punizione, al 38', timbra la traversa.

Due minuti dopo angolo di Sansone e altra traversa di Krstovic. Falcone provoca un brivido non trattenendo il pallone su un destro di Ekong, una legnata di Krstovic sfiora il palo (45'), poi nel recupero non succede nulla. 

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