3 mesi fa
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AGI - "La lunga discesa" diventa una graphic novel grazie ai commoventi e suggestivi disegni di Danica Novgorodoff e una postfazione del rapper Amir Issaa. Il romanzo, in versi, già bestsellers di Jason Reynolds rivive in questo adattamento targato Tunuè, che quest'anno compie 20 anni di attività nel mercato editoriale.
La storia è quella di un ragazzo che lotta con le regole della strada. I bassifondi fanno da scenario a questa storia che vede protagonista Will, un ragazzino a cui hanno ucciso il fratello a bruciapelo. E lui, seguendo quel codice d'onore, è pronto a vendicarlo, prima di imbattersi in un viaggio in ascensore dove a ogni piano incontrerà una persona a lui cara già morta, per quelle stesse regole che impongono: "1. NON PIANGERE. Mai. Non si fa in nessun caso 2. FARE LA SPIA. Mai. Non si fa in nessun caso 3. VENDETTA. Se qualcuno che ami viene ammazzato, trova la persona che lo ha ammazzato e ammazzala. Ma potresti sbagliare bersaglio. E ci sarà sempre qualcuno pronto a seguire le regole".
A ogni piano un incontro, la voce di chi per colpa di quel codice è stato ucciso o ha ucciso per sbaglio, cercando di aiutare Will a rompere la spirale di violenza e la scia di sangue dietro di se. I fantasmi che escono ad ogni piano, sono la sua occasione per scegliere di lasciare la pistola in tasca e disinnescare la rabbia. Sette piani per decidere di rompere le regole.
Nelle tavole Novgorodoff, al suo esordio in Italia, si respira l'ansia della scelta di Will, che in fondo è solo un ragazzino costretto a fare i conti con un mondo feroce. La sua rabbia, la sua indecisione, la scelta determinante di rompere la spirale di violenza che avvolge il suo quartiere e la vendetta, tradire le regole e scegliere finalmente tra il bene e il male. Basteranno sette piani?
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