AGI - Sei declinazioni del 'Piacere dell'Arte': si è svolta nel primo weekend dell'estate a San Pantaleo, lo splendido borgo vicino a Olbia, la mostra 'Artstars 2024' che ha attirato appassionati d'arte, critici ma anche tanti turisti. Il progetto concepito da Gigi Rigamonti, artista 75enne che vive tra la Sardegna e Lugano, quest'anno ha visto la collaborazione di Irina Sivakova, direttrice della Irinadarte Gallery a Bissone, in Svizzera, insieme a Daniela Cittadini, direttrice del MAD Movimento Arte e Design di Olbia.
Nello studio di Rigamonti, immerso nella splendida macchia mediterranea gallurese, sono state esposte le opere di sei artisti contemporanei, creando un dialogo tra stili e tematiche diverse. Si tratta di Milli Gandini, scomparsa nel 2017, che è stata rappresentante di punta dell'arte femminista italiana negli anni '70 con un linguaggio artistico di genere a partire dal quotidiano e dalla condizione di sfruttamento domestico della donna; Leonardo Cittadini, compianto artista locale noto per i suoi quadri materici intrisi di pathos e magia; e poi Petra Huber, BiancaLaura Petretto, Daniel Rizzo e Stefano Sanna.
Il tema unificante della mostra, Il Piacere dell'Arte, è stato ben rappresentato dalle opere esposte nel segno di una condivisione che aiuta a superare conflitti e barriere, anche quelle che insanguinano la nostra quotidianità. Arte intesa come condivisione di bellezza, oltre le diversità.
"L'anno scorso, nella prima edizione, abbiamo esposto solo le mie opere", ha ricordato Rigamonti, "quest'anno invece, assieme alle curatrici Irina Sivakova e Daniela Cittadini, abbiamo deciso di mettere insieme le nostre energie e dire qualcosa sull'arte e sulla bellezza. L'arte ha la capacità di avere voci diverse tra loro e non conflittuali". "Questa sera siamo tutti riuniti insieme sotto le stelle di Artstars in questa unica barca giocattolo che è l'arte!", ha commentato Cittadini.