Il dramma degli Usa, meglio un'omelette oggi o una gallina domani

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AGI - Arriva negli Stati Uniti il 'caro-omelette': i prezzi delle uova sono infatti lievitati alle stelle, arrivando a essere quasi inaccessibili per i consumatori americani. Alcuni ristoranti stanno addirittura aggiungendo supplementi per i piatti a base di uova mentre aumentano gli acquisti di quelle liquide o di prodotti sostitutivi. Nel frattempo, la domanda resta sostanzialmente stabile. Dall'inizio dell'anno, le quotazioni di questo alimento sono aumentate di 1,93 dollari alla dozzina, con un balzo del 33,23% raggiungendo il massimo storico di 7,86 dollari.

Si tratta di una vera e propria impennata se si considera che nel 2020, una confezione da una dozzina di uova costava in media 1,50 dollari. Ma cosa è successo? Gli osservatori danno la colpa all'influenza aviaria che dal 2022, secondo il Dipartimento dell'Agricoltura, ha provocato la morte di oltre 100 milioni di polli, tacchini e galline ovaiole negli Stati Uniti.

Il fatto è che una volta identificate le infezioni in un singolo volatile in un allevamento, spesso vengono eliminati intere greggi per prevenire un'ulteriore diffusione, creando appunto carenze di approvvigionamento e facendo lievitare i prezzi. Solo nel dicembre scorso, sono stati uccisi circa 23,2 milioni di volatili che avevano contratto il virus, e l'epidemia sta avendo ripercussioni su numerosi settori.

Il 7 febbraio, il governatore di New York Kathy Hochul ha annunciato che lo Stato avrebbe chiuso i mercati di volatili vivi dopo che il virus era stato rilevato in sette mercati della città. In alcuni stati dove le normative sono più severe come la California, o dove si contano il numero più alto degli allevamenti come l'Ohio, si stanno registrando livelli di prezzo drammatici: ad esempio in California, dove le uova in guscio devono essere vendute da allevamenti all'aperto, un cartone da due dozzine di uova costa 13,49 dollari, ovvero 0,74 dollari per uovo.

E alcune aziende della grande distribuzione, tra cui Trader Joe's, Costco e Sprout, sono arrivate a porre dei limiti al numero di cartoni di uova che i clienti possono acquistare. Molti repubblicani incolpano l'ex presidente Joe Biden per l'aumento del costo delle uova e durante la campagna elettorale, lo stesso Trump ha promesso di abbassare i prezzi. Una nuova sfida. 

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