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AGI - Come si fa a uscire dall'anonimato professionale ed essere farsi scelti tra tanti, lasciando il segno? Gianluca Lo Stimolo, ceo di Stand Out, ed esperto di personal branding tenta di dare una risposta in "Nomea – Il codice della fama", un testo dedicato a come affermarsi, fare carriera ed essere ricordati.
“Viviamo" spiega "in un mondo nel quale il desiderio di emergere e di essere riconosciuti dalla società è forte. E nella cultura occidentale moderna è spesso vista come la via maestra verso il successo, perché il riconoscimento sociale può aprire porte a opportunità e risorse scarsamente o inefficacemente esplorate".
Comunicare sé stessi può essere anche una forma di altruismo, per mettere quel talento unico che ognuno di noi ha al servizio degli altri.
"Nomea" afferma Lo Stimolo "parla di comunicazione personale, di self marketing, di reputazione: è un vademecum per costruire la reputazione o, per dirla con l'espressione più in voga, un corretto personal brand".
Una formula, un codice, da comprendere e applicare su stessi seguendo passi precisi. Il tutto arricchito da esercizi pratici per definire con chiarezza la propria identità, come comunicarla con forza e sapere con esattezza quali azioni mettere in campo per diventare qualcuno o esserlo ancora di più. La risposta è proprio nel modo in cui si costruisce e si comunica la propria nomea, cioè quella percezione che le persone hanno di noi e che spesso fa la differenza tra chi viene scelto e chi no.
"Ho scritto questo libro per dare a tutti, imprenditori, manager, professionisti freelance, ma anche studenti, artisti, content creator, a chiunque insomma voglia distinguersi nel proprio ambito, una mappa per diventare visibili, scelti, ricordati. Sempre nell'ottica dell'autenticità: sii te stesso, ma nella tua versione migliore e raccontalo con una strategia: trattare noi stessi come un brand da posizionare, comunicare e rendere inconfondibile", conclude Lo Stimolo.
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