AGI. - Un team di ricercatori della Northwest A&F University ha modificato geneticamente i pomodori aumentandone considerevolmente la resistenza al freddo. I loro risultati sono stati pubblicati su Horticulture Research. Nello specifico gli studiosi si sono occupati del ruolo del gene SlGAD2 nel migliorare la tolleranza al freddo del pomodoro.
Le modifiche genetiche hanno consentito ai ricercatori di aumentare la sintesi dell'acido -amminobutirrico (GABA), aumentando significativamente la resistenza della pianta allo stress da freddo. La ricerca dimostra che la sovraespressione del gene SlGAD2 aumenta significativamente i livelli di GABA, il che è correlato a difese cellulari rafforzate e danni ridotti dall'esposizione al freddo.
Indagini dettagliate rivelano che le piante di pomodoro con sovraespressione di SlGAD2 mostrano maggiori attività di enzimi antiossidanti. Inoltre, questa modifica genetica porta a una maggiore produzione di antocianine, note per la loro protezione dallo stress ambientale.
Questi risultati suggeriscono che SlGAD2 sia un obiettivo promettente per lo sviluppo di varietà di pomodoro resistenti al freddo. Il dottor Tianlai Li, coautore dello studio, afferma: "Questo progresso apre nuove possibilità per la bioingegneria delle piante di pomodoro per farle prosperare a temperature più fredde, ampliando potenzialmente la loro portata agricola e migliorando la sicurezza alimentare nelle aree sensibili al clima".