AGI - Una boccata d'ossigeno per chi vuole acquistare casa e deve stipulare un mutuo. A giugno il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è diminuito al 3,56%, rispetto al 3,61% di maggio 2024 e al 4,42% di dicembre 2023. Lo rileva l'Abi nel rapporto mensile. Anche per le imprese il credito bancario è meno oneroso. Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è diminuito al 5,25% rispetto al 5,38% di maggio 2024 e al 5,45% di dicembre 2023. Il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso al 4,77% dal 4,80% del mese precedente.
E nel rapporto mensile di Abi si evidenzia anche come giugno segni un rallentamento nella contrazione di prestiti per famiglie e imprese. "Il calo dei volumi di credito - si legge - è conseguente al rallentamento della crescita economica che contribuisce a deprimere la domanda di prestiti: a giugno, i prestiti a imprese e famiglie sono scesi dell'1,7% rispetto a un anno prima, in rallentamento rispetto al calo registrato a maggio (-2,1%) quando i prestiti alle imprese erano diminuiti del 3,1% e quelli alle famiglie dell'1,1%".