AGI - Nella notte delle stelle del Santiago Bernabeu, la Juventus non riesce a ritrovare i tre punti ma esce con tante buone sensazioni dalla partita giocata contro il Real Madrid nella terza giornata della fase campionato di Champions League. Alla fine, vincono per 1-0 i Blancos (gol di Bellingham), che proseguono a punteggio pieno, mentre i bianconeri rimangono fermi a due punti e dovranno necessariamente cambiare marcia nei prossimi appuntamenti, ripartendo proprio dallo spirito di questa sera.
Qualche sorpresa nell'undici iniziale di Igor Tudor, che lancia dal primo minuto Vlahovic in attacco e lascia in panchina Locatelli a centrocampo. L'approccio della Juventus è quello giusto, fase difensiva attenta e ripartenze pericolosa, come quella di Kalulu, il cui cross viene intercettato da Asencio. Ci provano anche McKennie e Gatti, mentre il primo tentativo del Real è un colpo di testa di Tchouameni al quarto d'ora.
La reazione bianconera e le occasioni mancate
La partita è abbastanza chiusa e la Juventus soffre qualcosa solo nel finale di parziale: prima, Di Gregorio è miracoloso nel chiudere lo specchio a Mbappe' dopo una bella giocata di Diaz, mentre poco dopo Militao manda alto di poco dal limite. L'intervallo è l'occasione giusta per riordinare le idee, e infatti la squadra di Tudor torna in campo ancora con un ottimo approccio, che porta agli spunti di Yildiz e Kalulu, che non trovano fortuna.