Butti: "Sui cavi sottomarini il governo è in trattativa con Google"

1 mese fa 22

AGI - "L'Italia è attrattiva rispetto agli investimenti di parecchie società straniere". È quanto ha sottolineato il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all'innovazione tecnologica Alessio Butti in occasione della riunione ministeriale G7 su Tecnologia e Digitale a Villa d'Este, a Cernobbio.

 

Dopo Microsoft che ha annunciato l'investimento nei data center in Italia, "sui cavi sottomarini sono allo studio progetti anche in fase avanzata, ad esempio con Google", fa sapere Butti."L'Italia è attrattiva rispetto agli investimenti di parecchie società straniere". Dopo Microsoft che ha annunciato l'investimento nei data center in Italia, "sui cavi sottomarini sono allo studio progetti anche in fase avanzata, ad esempio con Google", fa sapere Butti.

 

 "Google è ovviamente interessata assieme ad altri hyperscaler. Sta già ragionando con il governo italiano ed è interessata a stabilire basi per esempio in Sicilia. Qui mi fermo perche' sono in corso una serie di ulteriori accertamenti", ha aggiunto il sottosegretario. "Google è ovviamente interessata assieme ad altri hyperscaler. Sta già ragionando con il governo italiano ed è interessata a stabilire basi per esempio in Sicilia. Qui mi fermo perché sono in corso una serie di ulteriori accertamenti", ha aggiunto il sottosegretario.

 

"Sui cavi sottomarini non sfugge a nessuno la negoziazione in corso su Sparkle. È evidente che il governo, non da oggi, ritiene strategica quell'azienda".


"Sparkle già opera, lo ricordo, in joint venture con importanti aziende straniere", ha aggiunto Butti.

 

 

 

"I cavi sottomarini saranno sempre più strategici perché dal 95% al 99% del traffico internet passa li' sotto e circa il 16% di questo traffico interessa il mar Mediterraneo", ha sottolineato il sottosegretario.- "Sui cavi sottomarini non sfugge a nessuno la negoziazione in corso su Sparkle. È evidente che il governo, non da oggi, ritiene strategica quell'azienda".

 

 

 

Leggi l'intero articolo