AGI - Il cinema, che fatica a riprendere quota nelle sale, spera nella 'tempesta perfetta' innescata dall'anteprima mondiale, della nuova versione di "Lilo and Stitch" e nel nuovo capitolo di "Mission: Impossible". L'ambizione è di replicare il fenomeno 'Barbenheimer' dell'estate del 2023, quando con l'uscita di "Oppenheimer" e "Barbie" i botteghini fecero incassi da record.
La rivisitazione live-action del classico d'animazione Disney del 2002, racconta la divertente e commovente storia di una ragazza hawaiana (Maia Kealoha) e di un alieno in fuga che la aiuta a ricostruire la sua famiglia dopo la morte dei genitori. Diretto da Dean Fleischer Camp, si prevede che sbancherà le classifiche del botteghino dopo il flop planetario di 'Biancaneve'.
Subito dopo la premiere al Festival di Cannes, l'ottavo capitolo di questa saga d'azione 'Mission: Impossible' - apparentemente l'ultimo - è nuovamente affidato a Tom Cruise, che a 62 anni continua a girare scene d'azione spettacolari senza controfigure. Una storia contorta, diretta da Christopher McQuarrie per la Paramount, che vede il mondo a rischio di scomparire o di essere controllato dall'intelligenza artificiale in ambientazioni suggestive (è stato girato in Sudafrica, Norvegia e in Puglia) e tra grandi inseguimenti.