Stop alla fusione tra Honda e Nissan. Cosa succede ora?

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AGI - Honda e Nissan hanno confermato lo stop ai colloqui per la fusione che avrebbe dato vita alla terza casa automobilistica più grande al mondo per vendite di unita'. Nelle scorse settimane Mitsubishi si era già sfilata dalla trattativa. L'offerta di unire le forze era stata vista come un tentativo di raggiungere i numeri di Tesla e delle aziende cinesi che predominano nel mercato dei veicoli elettrici, oltre a fornire un'ancora di salvezza alla Nissan, in difficoltà finanziarie. Con una nota congiunta le aziende hanno affermato di aver rescisso il memorandum d'intesa, firmato il 23 dicembre 2024, che prendeva in considerazione un'integrazione commerciale tra le due società. "È davvero deplorevole che entrambe le società non siano riuscite a raggiungere un accordo", ha detto ai il CEO e presidente della Honda Toshihiro Mibe. Il manager aveva insistito a dicembre sul fatto che qualsiasi fusione non sarebbe stata un piano di salvataggio per Nissan, che lo scorso anno aveva annunciato migliaia di tagli di posti di lavoro dopo aver riportato un crollo del 93% nell'utile netto del primo semestre.

 

Nissan ha dichiarato giovedì che ora si aspetta una perdita annuale di 518 milioni di dollari a causa del crollo delle vendite. I media giapponesi hanno riferito che le discussioni si sono interrotte dopo che la Honda ha proposto di trasformare il rivale in difficoltà in una filiale invece di integrare i due marchi in una nuova holding. Le case automobilistiche hanno confermato nella dichiarazione congiunta che Honda "ha proposto di modificare la struttura dalla creazione di una holding unica a una struttura in cui Honda sarebbe la società madre e Nissan la controllata attraverso uno scambio di azioni". Le due case automobilistiche, continueranno comunque a cercare sinergie comuni attraverso una partnership che comprende anche Mitsubishi.

 

 

Dopo l'annuncio Renault, che detiene circa il 35% delle azioni di Nissan, ha dichiarato di accogliere con favore "l'intenzione di Nissan di concentrarsi innanzitutto sull'esecuzione del suo piano di risanamento". Ha affermato che "continuerà a sostenere Nissan nei suoi progetti in corso". Il capo del colosso tecnologico taiwanese Foxconn ha dichiarato nei giorni scorsi di essere disponibile ad acquistare la partecipazione di Renault in Nissan. Gli analisti ora ipotizzano che entrambe le aziende dovranno cercare partner alternativi a lungo termine, per rafforzare la competitività nella corsa tecnologica, Foxconn potrebbe essere un'opzione.

 

 

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