AGI - Strano rapporto quello tra Robin Zeng – fondatore della società CATL, che al debutto di oggi alla Borsa di Hong Kong ha registrato guadagni per oltre il 15% – ed Elon Musk. Si incontrano regolarmente per parlare d'affari, e hanno un rapporto di lunga durata e dai toni cordiali. Ma restano due rivali.
A partire dal 2020, il gruppo cinese ha fornito batterie al litio ferro fosfato per il Model 3 di Tesla prodotto a Shanghai, riducendo i costi e migliorando la competitività. Le due aziende hanno firmato un accordo di fornitura che durerà fino a dicembre 2025. Ma al di là dei rapporti commerciali, nel maggio 2023 Musk è stato fotografato mentre cenava da solo con Zeng a Pechino e secondo alcune fonti, i due si sarebbero incontrati in privato anche nel 2022 e nell'aprile 2024.
Zeng è un imprenditore che sta facendo rapidamente una grande ascesa, mentre Musk ha già una carriera consolidata. Ma il primo non ha risparmiato critiche alle iniziative di Musk, in particolare per la tecnologia delle batterie 4680 di Tesla, sostenendo che il patron “non capisce nulla” di come si producono le batterie e che la batteria 4680 di Tesla è destinata a fallire.
Nel loro complesso, i loro giri d'affari sono molto interconnessi. CATL fornisce a Tesla batterie affidabili, mentre gli ordini di Tesla hanno notevolmente migliorato le prestazioni di CATL. Le loro interazioni continuano a influenzare il settore globale delle nuove energie, con un potenziale di collaborazioni più profonde nell'ambito dello stoccaggio di energia e della produzione di batterie.
Il dominio CATL nel mercato delle batterie
Nel settore globale dei veicoli elettrici in rapida evoluzione, l'azienda di Zeng, Contemporary Amperex Technology Co. Limited (CATL), domina il mercato delle batterie per veicoli elettrici, ma lui ci tiene a restare una figura di basso profilo.
Raramente intervistato dai media, Zeng è soprannominato il “re invisibile” dell'industria dei veicoli elettrici. Imprenditore audace e ambizioso, l'azienda da lui fondata ha sede a Ningde (est), ha prodotto oltre un terzo delle batterie elettriche utilizzate nei veicoli elettrici nel 2023 e collabora con i più grandi produttori automobilistici (oltre Tesla, Mercedes-Benz, BMW e Volkswagen).
Le sue batterie sono tra le più veloci al mondo in termini di ricarica, il punto cruciale nel settore delle auto elettriche: la batteria Shenxing di seconda generazione, presentata quest'anno, consente di percorrere 520 chilometri dopo soli cinque minuti di ricarica, anche a temperature molto basse. Si tratta del 30% in più rispetto alla piattaforma Super-e del suo principale concorrente BYD, che dichiara circa 400 chilometri di autonomia con la stessa durata di ricarica.
Le origini e l'ascesa di Robin Zeng
Fondata nel 2011, Contemporary Amperex Technology Co., Limited (CATL) ha beneficiato del massiccio sostegno del partito-Stato cinese, che negli ultimi decenni ha investito miliardi di yuan nello sviluppo di nuove tecnologie, in particolare per garantire la propria autonomia, se non addirittura la propria superiorità, in alcuni settori tecnologici strategici.
Le sue batterie economiche e ultraveloci hanno anche contribuito alla rapida ascesa del mercato cinese dei veicoli elettrici, oggi il più grande al mondo.
Zeng, 55 anni, è diventato nel frattempo il quinto uomo più ricco della Cina e il 45° al mondo. Poco si sa di lui e della sua vita privata, se non che recentemente ha attirato l'attenzione per l'acquisto di un immobile a Hong Kong dove risiede: un lussuoso appartamento con tre camere da letto nel complesso The Knightsbridge at Kai Tak per 33,45 milioni di dollari di Hong Kong (quasi 4 milioni di euro). Situato nel blocco 2 del complesso, l'appartamento ha una superficie utile di 100 metri quadri, con una vista mozzafiato sul mare.
Secondo Forbes, il suo patrimonio netto ha raggiunto circa 269,1 miliardi di HK$ nel 2021 (oltre 30 miliardi di euro), rendendolo l'individuo più ricco di Hong Kong, superando personaggi di spicco come Li Ka-shing e Lee Shau-kee.
Zeng ha una solida formazione accademica, con una laurea in ingegneria navale presso l'Università Jiaotong di Shanghai, un master in ingegneria elettronica e informatica e un dottorato in fisica. Nel 1999 ha fondato Amperex Technology Limited (ATL), successivamente acquisita dalla giapponese TDK Corporation. Nel 2012 ha scorporato le attività relative alle batterie per veicoli elettrici in CATL, che da allora è diventata uno dei principali produttori di batterie agli ioni di litio.
Sfide geopolitiche e piani di espansione
Come scrive l'autore e investitore tecnologico Kevin Xu sul suo blog Interconnected, la carriera di Zeng è una “classica ascesa dalla povertà alla ricchezza”, che ha trasformato la sua città natale, Ningde, da “città di provincia a centro mondiale delle batterie”.
Ma l'azienda si trova stretta nella morsa della rivalità tecnologica tra Stati Uniti e Cina. Le due maggiori potenze mondiali si contendono il controllo delle tecnologie avanzate essenziali per il funzionamento dell'economia moderna, come le batterie, i semiconduttori e l'intelligenza artificiale (IA).
L'anno scorso, un progetto di partnership tra CATL e la casa automobilistica Ford per uno stabilimento da 3,5 miliardi di dollari a Marshall (Michigan), negli Stati Uniti, ha sollevato preoccupazioni in materia di sicurezza nazionale. E a gennaio, il Dipartimento della Difesa americano ha inserito CATL in un elenco di aziende considerate legate all'esercito cinese, una decisione denunciata dal gruppo e da Pechino.
I fondi raccolti con la quotazione in borsa di martedì potrebbero servire ad accelerare i progetti di espansione internazionale del gruppo, in particolare in Europa. Zeng ha uno stabilimento in Germania, in Turingia, entrato in funzione alla fine dello scorso anno, e uno in fase di costruzione in Ungheria, a Debrecen. A dicembre, l'azienda ha anche annunciato una partnership con Stellantis per la produzione di batterie per veicoli elettrici in Spagna, con l'inizio della produzione previsto per la fine del 2026.
CATL guarda anche al futuro: il mese scorso ha presentato una batteria al sodio, presentata come un'alternativa più economica e sicura alle batterie al litio, attualmente molto diffuse ma che possono prendere fuoco in caso di danneggiamento.