Mattarella: "Il grande valore della Ue è nei fattori che uniscono"

1 settimana fa 14

AGI - "Con l'ingresso della Slovenia nell'Unione europea, venti anni or sono, i nostri Paesi si sono ricongiunti in un percorso condiviso: e la Repubblica Italiana è stata lieta di poter sostenere e accompagnare il processo di adesione, affinché i due popoli si ritrovassero a contribuire a un destino comune". È un passaggio dell'intervento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia di inaugurazione della "Prima Capitale europea della cultura transfrontaliera Go2025!".

 

"Lavorando fianco a fianco nelle istituzioni europee - sottolinea il capo dello Stato - si è consolidata la fiducia reciproca e vi è maturato senso di appartenenza e di una ulteriore identità: la comune identità europea. Le differenze, le incomprensioni, hanno lasciato il posto a fattori che uniscono. Questo esprime il grande valore storico dell'integrazione europea".

 

 

"Nova Gorica e Gorizia ambiscono celebrare la cultura dei confini. Con Chemnitz, in Germania, Nova Gorica è stata scelta come capitale europea della cultura 2025 e la città slovena ha voluto lanciare con la gemella Gorizia una sfida: proporsi come esperienza di cultura attraverso la frontiera", aggiunge. "Se la cultura, per definizione, non conosce confini, essa nasce, pur sempre, come espressione di una comunità ma aperta alla conoscenza, alla ricerca comune, a reciproci arricchimenti. Sconfitti gli orrori dell'estremismo nazionalista, che tanto male ha prodotto in Europa - rileva il capo dello Stato - riemergono i valori della convivenza e dell'accoglienza. Sono i valori che possono opporsi all'oscurantismo della guerra e del conflitto che si è riproposto con l'aggressione russa all'Ucraina".

 

 

 

Leggi l'intero articolo