La proteina che rigenera l'intestino tenue

21 ore fa 2

AGI - Seguire un’alimentazione ricca di cisteina, una proteina naturale presente in alimenti come carne, latticini, legumi e frutta secca, può favorire la rigenerazione del rivestimento intestinale, portando a un ringiovanimento dell’intestino tenue.

Questo, in estrema sintesi, è quanto emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Nature, condotto dagli scienziati del Massachusetts Institute of Technology. Il team, guidato da Omer Yilmaz e Fangtao Chi, ha utilizzato un modello murino per valutare gli effetti di una dieta ricca di cisteina.

Questo amminoacido, rivelano gli scienziati, può attivare una via di segnalazione immunitaria che aiuta le cellule staminali a rigenerare il tessuto intestinale. Allo stesso tempo, la proteina sembra contribuire alla guarigione dalle lesioni da radiazioni, che spesso si verificano nei pazienti oncologici sottoposti a radioterapia.

“La cisteina non è una molecola sintetica – afferma Yilmaz – ma un composto alimentare naturale. È risaputo che la dieta possa influenzare la salute generale, ma a livello granulare sappiamo molto poco su come i singoli nutrienti agiscano sulle cellule e sulla funzionalità dei tessuti. Il nostro lavoro identifica per la prima volta un singolo nutriente in grado di aiutare le cellule intestinali a rigenerarsi”.

Nell’ambito dell’indagine, i ricercatori hanno alimentato i topolini con delle diete ricche di 20 diversi amminoacidi. Per ogni gruppo, i ricercatori hanno misurato l’effetto dell’alimentazione sulla rigenerazione delle cellule staminali intestinali.

I risultati hanno mostrato che la cisteina è stata associata agli effetti più significativi sulle cellule staminali e sulle progenitrici. Ulteriori studi hanno rivelato che la cisteina innesca una catena di eventi che porta all’attivazione di una popolazione di cellule immunitarie chiamate cellule T CD8.

Quando le cellule della mucosa intestinale assorbono la cisteina dal cibo digerito, la convertono in CoA, un cofattore che viene rilasciato nella mucosa intestinale. Le cellule T CD8 assorbono il CoA, che le stimola a proliferare e a produrre una citochina chiamata IL-22, un fattore importante nella regolazione della rigenerazione delle cellule staminali intestinali.

L’alimentazione a base di cisteina, riportano gli autori, portava all’espansione di una popolazione di cellule immunitarie che in genere non associamo alla produzione di IL-22 e alla regolazione delle cellule staminali intestinali.

“Abbiamo scoperto – afferma Yilmaz – che la stimolazione dei linfociti T CD8 si è verificata principalmente nell’intestino tenue, e non in altre parti del tratto digerente, il che potrebbe essere legato al fatto che la maggior parte delle proteine che consumiamo viene assorbita dall’intestino tenue”.

In un altro approfondimento non ancora pubblicato, il gruppo di ricerca ha evidenziato che la dieta ricca di cisteina aveva un effetto rigenerativo a seguito di trattamenti con il farmaco chemioterapico 5-fluorouracile.

Questo composto, usato nell’oncologia del colon e del pancreas, è noto per avere effetti collaterali sulla mucosa intestinale. Incrementare l’assunzione di cisteina, commentano gli esperti, potrebbe avere effetti protettivi per la mucosa intestinale.

“Nei prossimi approfondimenti – conclude Yilmaz – cercheremo di capire se la cisteina può contribuire alla rigenerazione di altri tessuti e altri tipi di cellule staminali. Speriamo di comprendere nuovi meccanismi attraverso i quali questi amminoacidi regolano il destino cellulare e la salute intestinale nell’intestino tenue e nel colon”.

Leggi l'intero articolo