AGI - La Cina ha revocato il divieto per le compagnie aeree nazionali di accettare nuovi aerei Boeing, dopo che Pechino e Washington hanno concordato di ridurre temporaneamente i dazi in un'importante attenuazione della loro guerra commerciale.
Il mese scorso il produttore americano di aeromobili aveva confermato che le compagnie aeree cinesi avevano smesso di accettare la consegna di nuovi aerei a causa degli enormi dazi imposti da entrambe le parti. Ma oggi Bloomberg News ha riferito che i funzionari cinesi hanno iniziato a comunicare ai vettori nazionali che possono riprendere gli ordini di aerei di fabbricazione statunitense, citando persone che hanno familiarità con la questione. La Boeing non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento. La notizia arriva dopo che i due Paesi hanno annunciato di voler ridurre drasticamente le tariffe per 90 giorni e di voler continuare i negoziati.
Inoltre, la Cina ha esortato gli Stati Uniti a smettere di "diffamare e scaricare la responsabilità" su Pechino della crisi del fentanyl.
"Se gli Stati Uniti vogliono davvero cooperare con la Cina, dovrebbero smettere di diffamare e scaricare la responsabilità sulla Cina e impegnarsi nel dialogo in una maniera equa, rispettosa e vantaggiosa per entrambi", ha affermato in conferenza stampa il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lin Jian. Il funzionario di Pechino ha inoltre attaccato i dazi "irragionevoli" imposti da Washington al Dragone proprio alla luce delle accuse di favorire il traffico di oppioidi negli Stati Uniti.