AGI - Poche giurie come quella della Mostra del Cinema di Venezia riservano immancabilmente delle sorprese. E così il gran favorito dell’82esima edizione, lo straziante ‘The voice of Hind Rajah’, sfiora il Leone d’oro per un soffio e lascia la statuetta più prestigiosa a Jim Jarmusch. Regista raffinato, indie, controcorrente si è presentato per la prima volta al Lido di Venezia con 'Father Mother Sister Brother'.
La pellicola è un lavoro articolato in tre episodi che vede al centro le relazioni familiari, ogni episodio da una prospettiva differente. Si parte per l'appunto da "Father", un uomo che vive nel nordest statunitense, in una dimessa villa su un lago, in apparenti difficoltà economiche. Si passa poi a una situazione completamente diversa con "Mother": Dublino, una madre affermata, una casa lussuosa. Infine il terzo ed ultimo episodio, "Sister and Brother", vede al centro ricordi, emozioni, momenti condivisi tra due gemelli di colore, un ragazzo e una ragazza.
Una visione poetica e intensa delle relazioni interpersonali e delle difficoltà inevitabilmente connesse a queste. Un cast davvero incredibile composto tra gli altri da Tom Waits, Adam Driver, Mayim Bialik, Charlotte Rampling, Cate Blanchett.
Leone d'argento a "The voice"
Ma, come detto del presidente della Biennale, Pietrangelo Buttafuoco "l'angelo della storia è stato seduto in sala questa edizione e questa Mostra, reale come la vita ci ha mostrato lo spirito degli abissi ma anche la speranza”. E coì, immancabile, irrompe l’attualità con il linguaggio più duro e crudo possibile. Vince il Leone d’argento "The voice of Hind Rajab". Come ha spiegato la regista tunisina Kaouther Ben Hania al centro della pellicola c’è la "voce di una bambina, ma in fondo è la voce di Gaza che chiede aiuto".
Il film racconta la straziante storia di una bimba palestinese di cinque anni, Hind Rajab per l'appunto, morta a Gaza il 29 gennaio 2024. Per difendersi da un attacco la bimba aveva trovato rifugio in un'auto crivellata di colpi di arma da fuoco, in mezzo ai cadaveri di zii e cugini, e per ore era rimasta al telefono con gli operatori della Mezzaluna rossa che hanno cercato inutilmente di salvarla. A rendere la storia ancora più choccante sono gli audio autentici della bimba utilizzati nel film.
"La voce di Hind continuerà a risuonare finché giustizia non sarà fatta: crediamo tutti nel potere del cinema, è quello che ci ha portato qui e ci dà il coraggio per raccontare storie che altrimenti sarebbero sepolte". L'ha detto la regista tunisina Kaouther Ben Hania alla consegna del Leone d'Argento. La regista ha dedicato il premio alla Mezzaluna Rossa palestinese e a "coloro che rischiano per salvare vite a Gaza, veri eroi, cercando di ascoltare le grida di persone cui nessuno dà risposta".
La standing ovation per Giorgio Armani
Un lungo applauso seguito da una sentita standing ovation ha salutato l'annuncio della consegna del Premio degli Spettatori Armani Beauty della 82esima Mostra del Cinema di Venezia. Lo stilista definito "orgoglio italiano nel mondo" è stato ricordato per la sua vicinanza alla Biennale di Venezia. Vince il premio "Calle Malaga" di Maryam Touzani. A consegnarlo, il curatore della Biennale Architettura Carlo Ratti.
Leone d'argento per la regia a Benny Safdie
Il Leone d'argento per la migliore regia dell'82esima Mostra del Cinema di Venezia è stato assegnato a "The Smashing Machine" di Benny Safdie.
Coppa Volpi femminile a Xin Zhilei e maschile a Toni Servillo
La Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile dell'82esima Mostra del Cinema di Venezia è stata assegnata a Toni Servillo per la sua interpretazione ne "La Grazia" di Paolo Sorrentino.
"A nome di un sentimento che tutto il cinema prova in questo momento esprimo tutta la mia ammirazione per chi ha deciso di mettersi in mare con coraggio e raggiungere la Palestina per portare un segno di umanità in una terra dove quotidianamente la dignità umana è vilipesa". Ha detto Toni Servillo.
L'attrice cinese Xin Zhilei per la sua interpretazione nel film "Ri gua zhong tian (The sun rises on us all)" di Cai Shangjun vince la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile.
Buttafuoco, "l'angelo della storia" seduto qui
"L'angelo della storia è stato seduto in sala questa edizione... Questa Mostra, reale come la vita ci ha mostrato lo spirito degli abissi ma anche la speranza, il rifugio e il mio cuore e' fermo al fotogramma in cui in 'The voice' la soccorritrice recita il rifugio della preghiera alla bambina, il rifugio che conduce lontano dalla paura". L'ha detto il presidente della Biennale Pietrangelo Buttafuoco nel suo discorso di chiusura dell'82esima Mostra del Cinema di Venezia. Una edizione, ha aggiunto, che ha "confermato la ricerca della qualita' artistica, dei talenti in tutto il mondo e del legame potente con la storia attuale, la vita reale, le tragedie che ci circondano", lontano da un "conformismo che cerca sempre di strumentalizzare la tragedia al punto di sporcarla con la chiacchiera".
Premio speciale Giuria a Gianfranco Rosi
Il premio Speciale della Giuria dell'82esima Mostra del Cinema di Venezia è andato a "Sotto le nuvole" di Gianfranco Rosi. Il regista ha parlato del cinema documentario come di un "avamposto e di una forma di resistenza".
Premio 'Leone del Futuro' a "Short Summer"
Il Premio Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima Luigi de Laurentis dell'82esima Mostra del cinema di Venezia e' andato a "Short Summer" di Nastia Korkia. Il premio, che prevede due assegni da 50 mila dollari l'uno, e' stato consegnato da Mara Venier.
Miglior attrice Orizzonti a Benedetta Porcaroli
Benedetta Porcaroli ha vinto il premio per la migliore interpretazione femminile della Sezione "Orizzonti" dell'82esima Mostra del Cinema di Venezia, sezione dedicata ai film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, con particolare riguardo agli esordi, gli autori emergenti, le cinematografie minori e meno conosciute.
Ha dedicato il premio ai "colleghi che sono sulla Flotilla che ci ricordano che non è tutto finito e che c'è un motivo valido per alzarsi la mattina che si chiama umanità" Benedetta Porcaroli, ritirando il riconoscimento per la miglior interpretazione femminile della sezione "Orizzonti" dell'82esima Mostra del cinema di Venezia.
I sette premi Orizzonti
Consegnati i premi della Sezione "Orizzonti" dell'82esima Mostra del Cinema di Venezia, sezione dedicata ai film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, con particolare riguardo per gli esordi, gli autori emergenti, le cinematografie minori e meno conosciute.
Il premio per il Miglior cortometraggio è andato a "Utan Kelly (Without Kelly)" di Lovisa Sire'n. Il premio per la Miglior sceneggiatura a "Hiedra" di Ana Cristina Barragan. Il premio per la migliore interpretazione femminile all'italiana Benedetta Porcaroli protagonista del film "Il rapimento di Arabella" di Carolina Cavalli. Il premio per la migliore interpretazione maschile è andato a Giacomo Covi per la sua interpretazione in "Un anno di scuola" di Laura Samani. Premio speciale della giuria Orizzonti a "Hara' Watan (Lost land)" di Akio Fujimoto. Il Premio per la miglior regia è andato a Anuparna Roy per il suo "Songs of Forgotten Trees". Infine Premio per il miglior film a "En el camino" di David Pablos.
Premio 'Armani Beauty' a "Calle Malaga"
Un lungo applauso seguito da una sentita standing ovation ha salutato l'annuncio della consegna del Premio degli Spettatori Armani Beauty della 82esima Mostra del Cinema di Venezia. Lo stilista definito "orgoglio italiano nel mondo" è stato ricordato per la sua vicinanza alla Biennale di Venezia. Vince il premio "Calle Malaga" di Maryam Touzani. A consegnarlo, il curatore della Biennale Architettura Carlo Ratti.