Derby italiano a Montecarlo: Musetti sfida Berrettini. Avanti Alcaraz, fuori Djokovic

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AGI - Sarà derby italiano negli ottavi del "Rolex Monte-Carlo Masters", primo Masters 1000 sulla terra battuta della stagione in corso al Country Club nel Principato di Monaco, con un montepremi totale pari a 6.128.940 euro.

A sfidare Matteo Berrettini, ieri, 8 aprile, protagonista di un grande successo su Alexander Zverev, sarà infatti Lorenzo Musetti: il 23enne di Carrara, numero 16 del ranking e 13 del seeding, ha sconfitto in rimonta il ceco Jiri Lehecka, numero 28 ATP, per 1-6 7-5 6-2 dopo due ore e 20 minuti di gioco. Una vittoria a testa nei precedenti fra i due azzurri: Musetti si è imposto nella finale di Napoli nel 2022 mentre lo scorso anno Berrettini ha avuto la meglio nella semifinale giocata sull'erba di Stoccarda.

Flavio Cobolli si ferma al secondo turno

Si ferma, invece, al secondo turno la corsa di Flavio Cobolli. Reduce dalla conquista del primo titolo ATP della carriera a Marrakech e alla sua prima presenza nel main draw del Principato, il 22enne romano, numero 32 del mondo e che al primo turno aveva lasciato appena sei giochi al qualificato serbo Lajovic, è stato sconfitto 6-2 6-4 dal francese Arthur Fils, numero 15 del ranking e 12 del seeding. Il 20enne di Bondoufle aveva vinto nettamente anche l'unico precedente con l'azzurro, disputato nei round robin delle Next Gen ATP Finals (veloce indoor) del 2023.

Alcaraz e altri risultati degli ottavi

Chi va avanti a Montecarlo, invece, è Carlos Alcaraz: il tennista spagnolo, testa di serie numero 2 e terzo nel ranking ATP, ha sconfitto in rimonta al secondo turno l'argentino Francisco Cerundolo per 3-6 6-0 6-1. Per un posto nei quarti Alcaraz se la vedrà con il qualificato tedesco Daniel Altmaier, vincente per 7-5 5-7 6-2 sulla wild card francese Richard Gasquet.

Altri risultati del secondo turno:

  • Alex de Minaur (Aus, 8) b. Tomas Machac (Cze) 3-6 6-0 6-3
  • Andrey Rublev (Rus, 7) b. Gael Monfils (Fra) 6-4 7-6(2)
  • Nuno Borges (Por) b. Pedro Martinez (Esp) 7-5 6-7(4) 6-4
  • Alejandro Davidovich Fokina (Esp) b. Tomas Martin Etcheverry (Arg) 7-6(2) 6-3

L'eliminazione di Djokovic

Fa clamore, invece, l'eliminazione di Novak Djokovic. Il campione serbo, testa di serie numero 3 e trionfatore nel Principato nelle edizioni 2013 e 2015, si è arreso per 6-3 6-4 al cileno Alejandro Tabilo, che si qualifica così per gli ottavi di finale.

Le wild card degli Internazionali d'Italia

Da Montecarlo passiamo a Roma con i riflettori puntati su Fabio Fognini ("la storia del tennis italiano"), Federico Cina ("il futuro del tennis, ha solo 18 anni"), Luca Nardi e Francesco Passaro. Sono loro quattro delle cinque wild card del tabellone maschile degli 82esimi Internazionali d'Italia, in scena nella capitale dal 29 aprile al 18 maggio, annunciate dal presidente della FITP Angelo Binaghi. Per la quinta si aspetterà: "Siamo indecisi tra Zeppieri e Gigante, vedremo i risultati dei prossimi giorni".

Le wild card del tabellone femminile andranno a Sara Errani, Elisabetta Cocciaretto, Lucrezia Stefanini, Nuria Brancaccio, Giorgia Pedone e Tyra Caterina Grant.

L'entusiasmo per gli Internazionali d'Italia

"Ci avviciniamo agli Internazionali con grandissimo entusiasmo, non solo per il ritorno di Jannik Sinner, non c'è più solo un giocatore da seguire ma un movimento straordinario", ha affermato Binaghi a margine della conferenza stampa di presentazione degli Internazionali d'Italia augurandosi che a quasi cinquant'anni dalla vittoria di Adriano Panatta a Roma, la nuova edizione degli Internazionali possa incoronare un azzurro: "Il torneo di casa crea aspettative e stati d'animo complicati - ha continuato - ma il ghiaccio lo abbiamo già rotto a Torino, abbiamo vinto ATP Finals, Slam, Coppa Davis, ma Roma è l'unico successo che ci manca dal lontano 1976".

 

 

Sinner a parte Binaghi confida molto in Matteo Berrettini e non solo: "Martedì abbiamo gioito per la vittoria monumentale di Matteo Berrettini contro Zverev a Montecarlo, pochi giorni fa due nostri ragazzi, Flavio Cobolli e Luciano Darderi hanno vinto nello stesso giorno due tornei ATP (rispettivamente Bucarest e Marrakesh) ed era successo solo altre tre volte nella storia. È bello anche per Sinner che non ci sia solo lui, gli azzurri stanno vivendo un momento di estasi mistica".

La condizione di Sinner

Capitolo Sinner. L'uscita di scena a Montecarlo del numero due del mondo Alexander Zverev per mano di Matteo Berrettini ha assicurato all'azzurro altoatesino il ritorno in campo da numero uno. Già, ma in che stato di forma psico-fisica arriverà agli Internazionali d'Italia dopo tre mesi di stop dovuti all'affaire Clostebol? "Mi aspetto che sia sommerso innanzitutto dall'affetto e dalla passione degli italiani, sperando che non esagerino, bisognerà proteggerlo" ha risposto Binaghi. Il quale, però, resta con i piedi per terra: "Dopo tre mesi lontano dalle competizioni mi aspetto una condizione non ottimale - ha spiegato - anche se, come ha detto recentemente Patrick Mouratoglu, Sinner ha dimostrato di saper dominare situazioni ben più complicate di quella che dovrà affrontare a Roma".

Secondo il presidente della FITP si tratterà di rompere il ghiaccio iniziale: "Se riuscisse a vincere i primi incontri poi tutto il resto verrà facile, i tre mesi di stop peseranno meno".

 

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