AGI - Il croato Igor Tudor, arrivato a Torino alla fine di marzo in sostituzione di Thiago Motta, resterà alla guida della Juventus la prossima stagione. Lo ha annunciato il nuovo direttore generale del club bianconero, Damien Comolli. “Igor sarà il nostro allenatore per il Mondiale per club, per la prossima stagione, e spero anche oltre”, ha dichiarato Comolli durante la sua prima conferenza stampa.
Tudor, 47 anni, è stato nominato allenatore della Juve, club dove ha passato la maggior parte della sua carriera da giocatore, alla fine di marzo in sostituzione di Motta, esonerato dopo l'eliminazione del club negli spareggi per accedere agli ottavi di finale di Champions League. Sotto la guida di Tudor, la Juve ha vinto cinque delle ultime nove partite di Serie A, con tre pareggi e una sola sconfitta.
Il tecnico croato, passato anche per Marsiglia e Lazio, ha raggiunto l'obiettivo che gli era stato assegnato dalla dirigenza, cioè conquistare il quarto posto, che ha significato qualificazione alla prossima Champions League. Ma la Juve ha provato a ingaggiare Antonio Conte che ha portato il Napoli al titolo di campione d'Italia.
Per un certo periodo interessato, Conte, che aveva già allenato la Juve tra il 2011 e il 2014, ha infine deciso di restare al Napoli. Per spiegare la scelta di Tudor, Comolli, ex presidente del Tolosa, ha riconosciuto di essere stato “davvero impressionato” dal lavoro del croato alla guida dell'OM nella stagione 2022-23. “Dopo una partita del Tolosa contro Marsiglia — ha ricordato il dirigente — gli avevo detto che pochi allenatori in Francia sanno trasmettere un livello così alto, tanta intensità, forza mentale e fisica a una squadra (...) Quello che ha fatto a Marsiglia è stato eccezionale”.
Comolli ha poi assicurato che il club farà “di tutto per tornare a vincere trofei”, visto che l'ultimo, il 36esimo titolo di campione d'Italia della Juve, risale al 2020.