AGI - Quello nutrito da Papa Francesco per l'Atletico San Lorenzo de Almagro, era qualcosa che andava oltre il tifo. Era "amore puro". Il club del quartiere Boedo di Buenos Aires ricorda il suo tesserato numero 88235 con un post sui profili social: "Da Jorge Mario Bergoglio a Francesco, una cosa non è mai cambiata: l'amore per El Ciclón".
Il soprannome “El Ciclón” e il legame con la tifoseria
El Ciclón è il nome attribuito alla squadra dalla caldissima tifoseria del San Lorenzo: celebri i cori scanditi saltando sugli spalti che fanno tremare lo stadio El Nuevo Gasómetro come fosse scosso da un terremoto. "Non è mai stato uno di noi ed è sempre stato uno di noi. Corvo da ragazzo e da uomo. Corvo come sacerdote e cardinale. Corvo anche come Papa", si legge nel post. "Corvi" sono infatti chiamati i tifosi del San Lorenzo dai rivali delle altre tifoserie.
Le origini del soprannome
Questo per la storia stessa del club che affonda le radici in un oratorio di Almagro, quartiere della capitale argentina, in cui un prete di origini italiane, Lorenzo Massa, raccolse un gruppo di ragazzi delle vicinanze facendone degli atleti. E così, vedendo questi calciatori guidati dalla veste nera del parroco, gli avversari cominciarono a prenderli in giro: "Arrivano i corvi". Lo sberleffo fu, però, elevato a "nome di battaglia" e oggi, come dimostra il post in ricordo di Papa Francesco, è ragione di vanto.
Ricordi, celebrazioni e legami spirituali
"Ha sempre trasmesso la sua passione per El Ciclón: quando andava al Vecchio Gasometro a vedere la squadra del '46, quando confermava Angelito Correa nella cappella della Ciudad Deportiva". Correa è uno dei calciatori simbolo del San Lorenzo e il riferimento è alla Cresima che Papa Francesco gli impartì da ragazzo.
Una fedeltà incrollabile
E, ancora, il club ricorda quando il Papa "ha ricevuto le visite dei biancoazzurri in Vaticano sempre con una felicità totale. Tessera numero 88235". Un amore che nemmeno la morte sarà capace di spezzare, assicura il club: "Avvolti da un profondo dolore, da San Lorenzo oggi diciamo a Francesco: Addio, grazie e arrivederci! Saremo insieme per l'eternità".