AGI - Lorenzo Musetti accede ai quarti di finale degli Internazionali di Roma. Il carrarino ha sconfitto in due set Daniil Medvedev con il punteggio di 7-5, 6-4 e ora deve attendere di conoscere il vincente della sfida tra Fils e Zverev. La partita sulla Grand Stand Arena è stata anche interrotta sul match point del tennista azzurro per un violento nubifragio che si è abbattuto a Roma. La partita è ripresa dopo circa tre ore e Musetti è stato bravo a non perdere la concentrazione.
Tensione tra Medvedev e il pubblico
Prima dell'interruzione per maltempo, il russo, chiaramente nervoso e infastidito dal tifo sfrenato per il carrarino, si è lasciato andare a un siparietto col pubblico. Reo di averlo fischiato mentre al tempo stesso incitava con cori l'idolo di casa, fermato dalla pioggia a un punto dal successo che significa quarti di finale, il pubblico della Grand Stand Arena è stato più volte platealmente zittito dal russo, che si è portato l'indice alla bocca. Ovvia la reazione ancor più rumorosa del pubblico che ha costretto l'arbitro a chiedere di fare silenzio.
La situazione al momento della sospensione
Medvedev ha poi vinto il game e si è portato sul 4-5 nel secondo set, con Musetti che aveva vinto per 7-5 il primo. Nel game successivo, sul 40-30 per Musetti, sulla palla del match per il carrarino n.9 del mondo, è poi arrivata l'interruzione per pioggia.
Jasmine Paolini in semifinale
Jasmine Paolini, per la prima volta in carriera raggiunge la semifinale degli internazionali BNL d'Italia di tennis sconfiggendo in tre set la russa Diana Schnaider col punteggio di 6-7 6-4 6-2. A volte basta poco nel tennis perchè tutto cambi come dal giorno alla notte. la 29enne toscana, sotto 7-6 4-0 nei quarti di finale contro la russa, complice un'interruzione di qualche minuto per pioggia, si confronta con la sua amica e compagna di doppio Sara Errani, con la quale condivide un oro olimpico. Ed è la svolta del match. Una partita virtualmente finita si riapre incredibilmente e la tennista numero 6 del mondo inanella un parziale di sei giochi a zero vincendo il secondo set per 6-4. Nel terzo e decisivo set la russa ricomincia a giocare e si porta sul 2-0. Ma è un lampo che dura poco: Jasmine recupera, si porta sul 2-2 e poi non si ferma più che chiude il set per 6,2. Per lei è la prima volta a Roma.
"Sara mi ha aiutato"
La pioggia. Sara Errani. La mancanza di lucidità. Il nevosismo. Jasmine Paolini sintetizza con questi quattro punti la sua pazza partita di quarti di finale agli Internazionali BNL d'Italia di tennis di cui è detentrice del titolo in doppio con Sara Errani. Una partita che sembrava avviata verso una facile vittoria - 4-0 nel primo se - e che poi sembrava irrimediabilmente persa - sotto 7-6 4-0 nel secondo set - finchè la pioggia non ha cambiato tutto e la toscana ha vinto 6-7 6-4 6-2 sulla russa Diana Shnaider.
Quando ormai il sogno di raggiungere la prima semifinale in singolare a Roma sembrava compromesso, la provvidenziale interruzione per pioggia. Quindi, in attesa di riprendere a giocare, il confronto al suo angolo con Sara Errani, compagna di doppio ma soprattutto amica e consigliera. "Mi sono avvicinata al mio angolo e c'era rimasta solo Sara perchè gli altri mi hanno detto che mi aspettavano negli spogliatoi per cercare di farmi trovare la via - racconta Jasmine in conferenza stampa - e quindi mi sono avvicinata lì e lei mi ha aiutato, mi ha detto: 'Stai calma e cerca di giocare sul rovescio, ti arriva lì, tu gioca facile, ci devi rimanere sul rovescio'. Ho trovato secondo me la tranquillità, la calma - aggiunge - e ho ritrovato la lucidità".
"Credo che quel momento lì la pioggia mi abbia sicuramente aiutato per ritrovare la lucidità - prosegue - avevo perso di lucidità e mi sono innervosita dopo il primo set e poi quando ero sotto 4-0. Succede, ma per fortuna l'ho scampata, anche se certo non succede spesso di scamparla".