AGI - Kylian Mbappé è diventato in Francia un personaggio divisivo. Non tanto per qualche 'vicissitudine' extra-campo di troppo, ma per un addio mai digerito del tutto al Paris Saint Germain. E così, basta qualche dichiarazione anche banale al programma 'El Objetivo' del portale 'LaSexta' per riaccendere il fuoco delle polemiche mai sopito.
Le dichiarazioni di Mbappé sul Real Madrid
"Volevo giocare per il Real Madrid. E non è stata una decisione difficile scegliere tra il Real Madrid e i soldi - ha sottolineato il 26enne capitano dei Blues, con cui è stato campione del mondo nel 2018, vice-iridato nel 2022 e ha conquistato la Uefa Nations League 2020-2021, tornando sul suo passaggio ai Blancos - L'unica cosa che volevo era giocare qui, al Bernabeu, con questa maglia, segnare gol ed essere felice, con i tifosi che gridassero il mio nome. I soldi sono sicuramente importanti per prendermi cura della mia famiglia, ma per me la cosa più importante è essere felice. Felice in campo e nella mia vita, e sapevo che qui al Real lo sarei stato".
L'addio al Psg
Parole che hanno generato un tam tam di polemiche, anche perché immediatamente ricollegate all'addio burrascoso al Psg. "Nessun collegamento con il Psg - ha poi precisato l'attaccante di Ancelotti sui suoi canali social, rivolgendosi con una punta di veleno ai suoi detrattori - La domanda riguardava il passo successivo e la scelta, ad esempio, dell'Arabia Saudita o di un club come il Real. Concentratevi su ciò che sta accadendo in Francia, il resto non fa per voi perché non capite".
Il fallito passaggio al Real Madrid
Nell'intervista poco gradita in patria, Mbappé è anche tornato sul suo fallito passaggio al Real Madrid nella primavera del 2022 e sui messaggi scambiati con il presidente delle Merengues, Florentino Pérez, prima di dire definitivamente di no al Real e prolungare il suo contratto con il Psg.
"Non è stato facile, ma sinceramente ho sempre avuto un buon rapporto con il presidente perché dal primo giorno è stato al mio fianco. E anche quando gli ho detto che sarei rimasto a Parigi, ha sempre avuto affetto per me e mi ha sempre mandato messaggi gentili. E questo significa molto per me. Come il fatto che è sempre stato caloroso con la mia famiglia. E queste cose si sentono e fanno la differenza. Ecco perché ho un grande rispetto per lui e gli dico sempre che darò tutto per il club e per lui, affinché i giocatori del Madrid siano felici", ha concluso Mbappé.