La Cina agli Usa: "Basta minacce, lo scontro non ci fa paura"

3 giorni fa 6

AGI - La Cina ha dichiarato di "non aver paura" di una guerra commerciale con gli Stati Uniti, pur invitando al dialogo, in seguito ai commenti della Casa Bianca secondo cui spetta a Pechino sedersi al tavolo delle trattative.

Dichiarazioni della Cina

"Se gli Stati Uniti vogliono davvero risolvere la questione attraverso il dialogo e la negoziazione, devono smettere di esercitare pressioni estreme, di minacciare e ricattare e avviare invece discussioni con la Cina sulla base di uguaglianza, rispetto e reciproco vantaggio", ha affermato Lin Jian, portavoce del ministero degli Affari Esteri cinese, durante una conferenza stampa.

"Non ci sono vincitori in guerre tariffarie e commerciali. La Cina non vuole combattere, ma non ha paura di farlo", ha sottolineato.

Risposta degli Stati Uniti

Il presidente degli Stati Uniti ha imposto supplementi doganali fino al 145% su un gran numero di prodotti cinesi e Pechino ha risposto con misure di ritorsione del 125% sui prodotti importati dagli Stati Uniti. Venerdì scorso, tuttavia, gli Stati Uniti hanno mostrato segnali di allentamento della loro posizione, concedendo esenzioni per smartphone, computer portatili e persino semiconduttori, di cui la Cina è uno dei principali produttori.

"Se la Cina vuole abbassare i dazi doganali imposti da Donald Trump, la palla è nel campo della Cina", ha dichiarato ieri la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, assicurando che Washington "non ha bisogno di un accordo".

Conclusione

"Questa guerra tariffaria è stata avviata dagli Stati Uniti", ha ribadito in risposta Lin Jian. "Le necessarie contromisure della Cina mirano a proteggere i suoi legittimi diritti e interessi, nonché l'equità e la giustizia internazionale. Sono del tutto ragionevoli e legali".

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