AGI - Un'Inter coraggiosa e determinata fa l'impresa all'Allianz Arena, vincendo per 2-1 contro il Bayern. Le reti di Lautaro e di Frattesi (nel finale) regalano ai tifosi nerazzurri una notte da sogno: il momentaneo pareggio dei tedeschi l'aveva siglato il neoentrato Muller. Ora l'Inter dovrà ripetere la medesima prestazione anche a San Siro tra sette giorni per entrare tra le semifinaliste di Champions League.
La partenza difficile e le prime occasioni
In avvio, l'Inter sperimenta immediatamente la grande forza del Bayern, soffrendo terribilmente le iniziative di Olise: l'esterno è già pericoloso dopo appena sette minuti con un rasoterra che termina di poco a lato. Sommer viene impegnato successivamente anche da Guerreiro. Al 26', invece, Kane si divora clamorosamente il pallone del vantaggio, colpendo il palo, tutto solo davanti a Sommer.
L'Inter reagisce e si avvicina al gol
Dopo un inizio difficoltoso, l'Inter esce alla distanza, rispondendo colpo su colpo alle iniziative dei tedeschi. Oltre al tiro di Calhanoglu deviato da Kim nei primi minuti, al 31' Carlos Augusto, lanciato in profondità, calcia sull'esterno della rete a tu per tu con Urbig: chance simile poco dopo anche per Lautaro, scivolato, però, nel contrasto con Kim. Il capitano nerazzurro, però, gioca un primo tempo molto intenso e generoso e, alla fine, viene premiato con il gol.
Il gol di Lautaro e l'avvio della ripresa
L'Inter, infatti, la sblocca al 38' con il bomber argentino che sigla d'esterno destro la rete dell'1-0, capitalizzando al meglio l'assist di tacco di Thuram. Sulla scia del finale del primo tempo, i nerazzurri partono forte anche nella ripresa, mettendo in crisi la retroguardia bavarese. Al 56' Lautaro va vicinissimo al raddoppio, riuscendo a calciare di potenza dalla destra dell'area: il giovane Urbig (sostituto di Neuer) ci mette i guantoni e salva il risultato.
Il pari del Bayern
Col passare dei minuti, però, l'Inter è costretta a rifiatare e subire la rabbiosa reazione del Bayern. I ragazzi di Inzaghi faticano a superare la metacampo, chiudendo ogni possibile pertugio. A un quarto d'ora dal termine Kompany inserisce anche Muller, Boey e Gnabry. La formazione meneghina si difende a denti stretti, ma dopo tanta pressione alla fine i padroni di casa trovano il pari. Al 85', su cross di Laimer, è il beniamino di casa Muller (destinato a lasciare il club dopo 25 anni di militanza nata sin dalle giovanili) ad appoggiare in rete da due passi.
Il gol vittoria di Frattesi e la resistenza finale
L'Inter sembra stanca all'improvviso, ma, in realtà, la squadra di Inzaghi non si arrende mai. Al 88', infatti, i nerazzurri approfittano di una difesa troppo blanda dei tedeschi per tornare in vantaggio. Sommer fa partire Carlos Augusto che fugge sulla fascia e serve Frattesi in area che sigla il clamoroso 2-1. L'Inter nel finale resiste e porta a casa un successo fondamentale, grazie ad una prestazione di grande abnegazione. Il ritorno è in programma mercoledì prossimo, a San Siro, alle ore 21.
Arsenal-Real Madrid 3-0
Nell'altro quarto di finale Champions fa clamore il 3-0 con cui l'Arsenal ha umiliato il Real Madrid. Sono due perle su punizione di Rice e una rete di Merino a portare in paradiso gli uomini di Arteta, che affronteranno la gara di ritorno con un enorme vantaggio, mentre è decisamente in salita la strada per le semifinali che dovranno percorrere Ancelotti e i suoi blancos. Si comincia e, al 6', gli ospiti rischiano una clamorosa autorete quando Rudiger spazza addosso a Camavinga, con la palla che sibila il palo alla sinistra di Courtois. Sette minuti dopo, è Partey a provarci con un destro centrale dal limite, ma il portiere belga respinge a una mano. La prima vera occasione per gli spagnoli arriva al 31', quando Bellingham verticalizza per Mbappé che scatta sulla linea del fuorigioco, entra in area e va al tiro con il piatto destro ma Raya lo ferma in due tempi. Al 37', i padroni di casa tornano pericolosi quando Saka mette al centro un velenoso tiro-cross che attraversa tutta l'area di rigore senza essere toccato da nessuno. Al 44', ci vuole un super Courtois per fermare prima un colpo di testa a botta sicura di Rice e poi, sulla respinta, un mancino di Martinelli. Il primo tempo si chiude senza reti.
A sbloccare il match, al 13' della ripresa, sono i gunners. Saka si guadagna una punizione dal limite che Rice trasforma perfettamente con un destro a giro che batte Courtois, siglando l'1-0. Al 22', gli uomini di Ancelotti si salvano miracolosamente quando un doppio intervento ravvicinato di Courtois e un salvataggio sulla linea di Alaba sbarrano la strada, nell'ordine, a Martinelli, Merino e Saka. Subito dopo, è Bellingham a spazzare sulla linea un mancino di Rice. Il centrocampista inglese è in forma smagliante e al 25' trova il raddoppio, ancora da calcio piazzato, piazzando la palla sotto l'incrocio dei pali. Il dominio dei londinesi è totale è alla mezz'ora arriva il tris. Lewis-Skelly mette al centro un rasoterra per Merino, che con un preciso mancino di prima intenzione infila Courtois nell'angolino. È il colpo del ko per i 15 volte campioni d'Europa che non riescono più a reagire. La serata da incubo per gli iberici si chiude con il cartellino rosso inflitto a Camavinga, per doppio giallo, allo scadere. La partita finisce con un inequivocabile 3-0. Le due squadre torneranno ad affrontarsi a campi invertiti tra otto giorni.