AGI - Le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-aprile 2025 registrano una crescita complessiva di 15,182 miliardi di euro (+5,8%) rispetto allo stesso periodo del 2024. Lo rileva il rapporto del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell'Economia (MEF).
Le entrate tributarie aumentano di 7,924 miliardi di euro (+4,6%). Il gettito delle imposte contabilizzate al bilancio dello Stato cresce di 5,702 miliardi (+4,6%). In aumento anche gli incassi da attività di accertamento e controllo (+401 milioni, +8,8%) e le entrate degli enti territoriali (+268 milioni, +2,4%). Le poste correttive, che riducono le entrate, calano di 337 milioni (-3,3%).
Incremento delle entrate contributive
Gli incassi contributivi nei primi quattro mesi del 2025 ammontano a 96,981 miliardi di euro, in aumento di 7,258 miliardi (+8,1%). Le entrate contributive dell'INPS raggiungono 88,746 miliardi, con un incremento di 6,986 miliardi (+8,5%), grazie alla crescita degli incassi del settore privato (+11%) e delle gestioni dei dipendenti pubblici (+2,6%).
Fattori che influenzano la dinamica contributiva
Il Ministero dell'Economia spiega che la dinamica è influenzata dall'andamento positivo del mercato del lavoro e dalla fine, dal 1° gennaio 2025, dell'esonero contributivo per i lavoratori dipendenti. Inoltre, le entrate dei dipendenti pubblici riflettono gli effetti economici dei contratti sottoscritti nel 2024 (tornata 2019-2021) e del rinnovo del contratto collettivo nazionale del Comparto Funzioni Centrali per il triennio 2022-2024, con il pagamento degli arretrati contrattuali.
Premi Inail ed enti previdenziali privatizzati
I premi assicurativi dell'Inail ammontano a 4,433 miliardi di euro, in crescita di 82 milioni rispetto al 2024, grazie ai versamenti in autoliquidazione di febbraio. Le entrate contributive degli enti previdenziali privatizzati sono pari a 3,802 miliardi, in aumento del 5,3%.