AGI - La fabbrica dei sogni ha tagliato di oltre un quinto la propria produzione. Film e serie televisive girate a Los Angeles hanno subito una diminuzione del 22,4% su base annua da gennaio a marzo, a causa dei tagli ai bilanci, della crescente concorrenza da parte di altre aree geografiche e, in misura minore, dei gravi incendi che hanno devastato la California qualche mese fa.
Dati di FilmLA
Secondo i dati di FilmLA, l'ufficio responsabile della gestione dei permessi di ripresa nella città californiana, la produzione cinematografica è diminuita in questo periodo "in un contesto di declino globale della produzione e di crescente concorrenza".
Riprese televisive e lungometraggi
Nello specifico, le riprese televisive sono diminuite del 30,5% negli ultimi tre mesi, attestandosi a 1.670 giorni di riprese, mentre la produzione di lungometraggi è diminuita del 28,9%, attestandosi a 451 giorni di riprese, a dimostrazione "dell'impatto dei tagli alla produzione globale e della continua perdita di posti di lavoro in California a favore dei territori rivali".
Settore televisivo
Nel settore televisivo, le riprese di commedie sono diminuite del 29,9% a 110 giorni, le riprese di reality show sono diminuite del 26,4% a 969 giorni e le riprese di fiction sono diminuite del 38,9% a 440 giorni.
Impatto degli incendi
Gli incendi che hanno devastato alcune parti della California, tra cui Pacific Palisades e Altadena, hanno avuto un impatto minore sulle riprese a Los Angeles: complessivamente, negli ultimi quattro anni queste aree hanno ospitato 1.405 sessioni di riprese, circa 545 delle quali si sono svolte nelle aree colpite dai roghi.
Richiesta di ampliamento del credito d'imposta
Il vicepresidente di FilmLA, Philip Sokoloski, ha chiesto al governatore della California Gavin Newsom di ampliare il programma statale di credito d'imposta per il cinema e la televisione a 750 milioni di dollari all'anno.