Caos in serie B, play-out rinviati: il Brescia verso una penalizzazione e la retrocessione in C

7 ore fa 6

AGI - I play-out di Serie B sono stati rinviati a data da destinarsi. Il match previsto domani tra Salernitana e Frosinone (con ritorno il 26) non sarà disputato. La decisione a seguito di una comunicazione da parte del Procuratore Federale inerente la conclusione delle indagini su una società, all'esito degli accertamenti e dell'attività istruttoria svolti a seguito di segnalazione Co.Vi.So.C.

La società oggetto dell'indagine sarebbe il Brescia, che sarà deferita "in ordine a fatti che potrebbero determinare la violazione di norme la cui sanzione potrebbe avere impatto sulla classifica finale del campionato in corso". Alla società bresciana sarebbe stata inviata la nota di conclusione delle indagini e il 22 maggio è attesa l'udienza.

La decisione della Lega di B "risulta motivata dalla necessità di garantire, come da prerogativa statutaria, i principi dell'equa competizione e della regolarità del Campionato, nonché salvaguardare le esigenze organizzative e di programmazione sportiva dei club. A seguito di questa determina, le date di svolgimento dei Play-Out verranno riprogrammate in considerazione dell'evolversi della vicenda oggetto della Comunicazione richiamata in apertura".

Le conseguenze sulla classifica e sui club

La società oggetto dell'indagine - quella del presidente Massimo Cellino - rischia una possibile penalizzazione di 4 punti in classifica con la conseguente retrocessione in Serie C (insieme a Cittadella e Cosenza già retrocesse). Se così fosse, la Sampdoria disputerebbe i play-out contro la Salernitana e il Frosinone sarebbe salvo.

L'indagine della Procura verterebbe sull'irregolarità nel pagamento di stipendi e contributi alla scadenza di febbraio. Sembrerebbe che il club avrebbe utilizzato crediti di imposta non consoni per pagamenti di stipendi e F24. Per il Brescia si trattava di procedure regolari ma così non è stato per la Co.Vi.So.C.

Nessuna voce da parte della società ma fonti vicino al presidente Cellino parlano di "truffa" nei confronti del Brescia. Questa del Brescia è comunque una fase delicata anche sul fronte societario. Cellino ha dichiarato più volte di voler vendere ma questo scenario diventa secondario di fronte a una possibile retrocessione.

Nel frattempo la notizia ha inevitabilmente scatenato il malumore dei tifosi che protestano, mentre dovrebbe essere richiamata in città la squadra (già in vacanza), mentre il tecnico Maran sarebbe già in città.

La reazione della Salernitana

"Siamo nel bel mezzo di una situazione inaspettata e che sorprende noi tutti, dai calciatori alla proprietà, passando per tutto lo staff". Così l'amministratore delegato della Salernitana, Maurizio Milan, attraverso una nota annunciando di aver immediatamente attivato il proprio pool legale e di aver provveduto a inoltrare formale diffida alla Lega Serie B.

Nel dettaglio, il club granata chiede l'immediata revoca del provvedimento di rinvio a data da destinarsi dei play-out, espressamente impugnato, e si riserva la possibilità di intraprendere ulteriori azioni nelle sedi consentite.

"Ci disorienta il fatto di venire a conoscenza della sospensione dei play-out e quindi del rinvio di una partita così importante a sole ventiquattro ore dalla sua disputa, peraltro senza sapere quando ed eventualmente contro chi rigiocarla – sottolinea il dirigente dei campani –. È evidente che sarebbe stato più corretto, a nostro avviso, disputare regolarmente i play-out e poi attendere eventuali risvolti dalla vicenda che coinvolge il Brescia".

Leggi l'intero articolo