Attesa per la festa scudetto del Napoli, lungomare "Azzurro"

1 settimana fa 18

AGI - Impegni di lavoro cancellati, appuntamenti rimandati, studi professionali chiusi e banchi di scuola vuoti. Tutto passa in secondo piano, tutto può attendere a Napoli nel giorno in cui si festeggia la squadra campione d'Italia. In attesa dell'arrivo dei giocatori via mare e del passaggio dei due bus scoperti, il lungomare Caracciolo è già un lungo fiume azzurro. Le bandiere e le sciarpe servono anche per ripararsi dal caldo, anche se qualcuno si è attrezzato con ombrelli e ombrelloni.

"Stamattina dovevo lavorare, ma ho chiesto la 104 perché non potevo mandare", dice candidamente Luigi, 50 anni, impiegato in un'azienda privata. Un gruppo di compagni di classe è salito sulle campane per la raccolta differenziata e lancia i cori contro l'Inter, seguito da tutta la gente intorno. "Sono un libero professionista di Caserta - racconta Gigi, 45 anni, accompagnato dal padre - ma oggi non esiste il lavoro perché celebriamo la storia".

Alle spalle delle bandiere che sventolano si possono scorgere alcune moto d'acqua che sfrecciano davanti al lungomare agitando anche loro i vessilli azzurri e unendosi ai cori che arrivano dal lungomare. Giuseppe difende strenuamente il suo posto in prima fila, davanti alle transenne, dove transiteranno i bus scoperti.

 

 

"Voglio lanciare la sciarpa e chiedere ai ragazzi di firmarmela e rimandarmela giù", dice in un moto di grande ottimismo. Nell'attesa della sfilata dei giocatori, si condividono le emozioni di una stagione trionfale. Ciro è seduto a terra, con le spalle alla ringhiera della villa Comunale.

"Sono qui con mia moglie e mia figlia, siamo tutti abbonati e quest'anno per noi è stato speciale. È il riscatto di una città". Andrea invece ha lasciato la compagna a casa, perché "è in attesa e con questo caldo e questa ressa sarebbe stato pericoloso. La seguirà in tv e sarà come viverla insieme". Intanto a piazza Vittoria arrivano i gruppi organizzati e partono i cori, per accendere ancora di più il clima di una giornata già infuocata. 

 

Leggi l'intero articolo