AGI - Quali sono i siti culturali piu' visitati dai possessori di Abbonamento Musei in Lombardia? In testa, ci sono i grandi poli culturali milanesi: la Triennale di Milano, le Gallerie d'Italia in Piazza Scala, la Pinacoteca Ambrosiana e il Museo del Duomo. A registrare numeri di rilievo sono anche importanti musei delle altre province lombarde, come la Villa Reale di Monza, il Museo di Santa Giulia a Brescia, l'Accademia Carrara e Palazzo del Podesta' di Bergamo, Palazzo Ducale e Palazzo Te a Mantova, i Musei Civici del Castello Visconteo a Pavia.
Il successo dell'Abbonamento si misura anche nella capacità di scoprire preziose realtà culturali diffuse in tutto il territorio lombardo: da Villa Monastero e Villa Carlotta sul lago di Como a Kosmos e il Museo della Tecnica Elettrica a Pavia passando per Palazzo Besta in Valtellina e il MAGA e Volandia in provincia di Varese. Una rete diffusa e capillare che oggi coinvolge, solo in Lombardia, 230 istituzioni culturali.
L'Abbonamento Musei è un sistema interregionale che consente l'accesso per un anno nei musei convenzionati in Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta. Nato per valorizzare il patrimonio culturale e favorire la partecipazione dei cittadini, è oggi uno strumento riconosciuto anche a livello europeo per l'innovazione nella fruizione culturale.
Cosa dicono i numeri
Un successo confermato dai dati: in Lombardia, a oggi, gli abbonamenti attivi sono 56.739, di cui 13.431 con la formula Extra, che consente l'accesso anche ai musei delle altre due regioni. L'offerta è capillarmente distribuita sul territorio: 61 musei a Milano e area metropolitana, 37 a Brescia, 30 a Bergamo, 22 a Varese e a Mantova, 18 a Pavia, 10 a Como, 9 a Cremona, 7 a Monza e Brianza, 6 a Lecco, 5 a Sondrio e 3 a Lodi.
Dal 2015, anno dell'estensione del progetto in Lombardia, Abbonamento Musei ha registrato una crescita costante e significativa. I musei aderenti sono passati dagli 84 iniziali agli attuali 230. Le visite sono cresciute dalle 8.690 del primo anno alle 259.399 registrate nel 2024, per un totale di oltre 1,3 milioni di ingressi cumulati in dieci anni. Anche i rimborsi erogati ai musei hanno seguito questo trend: dai 30.000 euro del 2015 si è arrivati a oltre 1,3 milioni di euro nel 2024.
"In questi dieci anni abbiamo dimostrato che fare sistema è possibile, valorizzando le eccellenze culturali del territorio e rendendole accessibili a un pubblico vasto", commenta Simona Ricci, direttrice dell'Associazione Abbonamento Musei.
L'assessore lombardo alla Cultura Francesca Caruso ha dichiarato: "Dieci anni di Abbonamento Musei in Lombardia rappresentano la dimostrazione concreta che investire nella cultura genera risultati duraturi. Abbiamo costruito una rete solida, capace non solo di valorizzare le grandi istituzioni, ma anche di far emergere quei luoghi meno conosciuti che raccontano la storia e l'identità delle nostre province, raggiungendo oltre 1,3 milioni di visite. È grazie a questo progetto che oggi possiamo parlare di una cultura diffusa, vissuta, accessibile. La partecipazione numerosa conferma l'esistenza di una comunita' desiderosa di scoprire e riscoprire il proprio territorio. Questo strumento funziona: fidelizza, coinvolge ed educa alla bellezza".